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Bracciali spaventa Roddick Henman e Nadal vanno a casa

L’azzurro strappa un set all’americano: gara sospesa per il buio. La Santangelo mette alle corde Serena Williams

Lea Pericoli

Ragazzi italiani protagonisti sull’erba. Soprattutto Daniele Bracciali, che verso sera, con il suo rovescio tirato a lucido, è riuscito a tener testa addirittura ad Andy Roddick. L’americano ha vinto i primi due set (7-5, 6-3), poi ha ceduto al tie break il terzo (7-3 il punteggio per Bracciali). A quel punto il giudice arbitro ha constatato l’allungarsi delle ombre della sera e ha mandato tutti negli spogliatoi.
Sono quattro le tenniste italiane ancora in corsa a Wimbledon. A Silvia Farina, Roberta Vinci, Antonella Serra Zanetti, ieri si è aggiunta Flavia Pennetta. La nostra deliziosa giocatrice ha battuto l’argentina Gisela Dulko in due set. Si trattava di un match psicologicamente complicato. La vincitrice invece di affrontare Justine Henin infatti dovrà giocare con la greca Danilidou. Una bella differenza, non vi pare! Una grandissima opportunità per fare un ulteriore passo avanti in tabellone, con una buona apertura verso i quarti di finale. Oltre al peso del match, Flavia, aveva la consapevolezza del valore della sfida, quindi è stata doppiamente brava. Ha esibito un tennis solido evidenziando l’ottima preparazione fatta nella Accademia di Barcellona che appartiene ai Sanchez.
Contrariamente a Silvia, Roberta e Antonella, che oggi giocheranno rispettivamente contro: Likhovtseva, Clijsters, Maleeva, Flavia scenderà in campo sabato. Peccato che alle quattro primedonne del nostro tennis non si sia aggregata anche Mara Santangelo. L’azzurra, che si era messa in luce negli Australian Open 2004 raggiungendo il quarto turno, ieri sul Centrale del Tempio del tennis ha sfiorato il miracolo.
Vi dirò di più, per mezz’ora tutti ci abbiamo creduto. Mara assolutamente ispirata aveva messo al tappeto Serena Williams refilandole un severo 6-2. Purtroppo la Wonder Woman dai muscoli di acciaio, si è ripresa nel secondo set scappando 3-0. In vantaggio 4-2, Serena ha subito il break. È stato quello il momento in cui Mara, con il servizio a disposizione, avrebbe potuto riprendere in mano la partita. Non è andata così! Sullo score di un set pari, la differenza tra le due si è evidenziata. Per noi è svanito il sogno e siamo tornati con i piedi per terra. La Williams ha concluso la fuga per 6-2. Sarebbe stato bello aggiungere il terzo choc nell’assolato pomeriggio a Wimbledon.
Il primo trauma lo avevano subito gli inglesi con l’uscita di scena di Tim Henman eliminato dal 23enne tennista russo Dimitri Tursonov in 5 drammatici set. Il secondo colpo era andato dritto al cuore della Spagna che ha perso Rapahel Nadal, eroe di Roland Garros, incredibilmente battuto dal lussemburghese Muller n.68. Sconfitta che priva il pubblico dell’attesissimo scontro tra i due astri nascenti: Nadal-Gasquet.

Ci consoleremo.

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