Brembo pronta al primo miliardo di fatturato

Alberto Bombassei archivia un buon anno per la sua Brembo. E la forte crescita della redditività è dovuta anche a una «strategia fiscale» azzeccata. Fuori dall’Italia, infatti, l’incidenza delle tasse sulle attività imprenditoriali è inferiore. E la società bergamasca continua a crescere assai proprio all’estero (senza peraltro diminuire la sua presenza italiana), dove oggi ha più del 50% dei dipendenti e dell’80% del fatturato. Nel 2007 il leader mondiale nella produzione di sistemi frenanti per auto e moto, ha visto crescere i ricavi a 912 milioni (più 13,1%), importo che include 13,1 milioni legati alle acquisizioni effettuate in Usa e in Spagna. Brembo ha diffuso ieri i risultati preliminari dello scorso anno: A parità di perimetro la crescita sarebbe pari all’11,5 per cento. Dai dati, si nota come il margine operativo lordo ammonti a 137,1 milioni, pari al 15% dei ricavi, in aumento del 15,2% rispetto al 2006. Gli ammortamenti del periodo sono pari a 48,3 milioni, con un incremento del 22,5% in ragione dell’aumento degli investimenti degli ultimi trimestri. Il margine operativo netto è di 88,8 milioni (più 11,6%), mentre il periodo esaminato chiude con un utile di 62,4 milioni, in aumento del 45,3% grazie agli effetti positivi non ricorrenti registrati nel quarto trimestre. «Il 2007 - ha commentato Bombassei - è stato un altro anno record per Brembo. E ora, grazie anche alle recenti acquisizioni in Usa e in Cina, il fatturato 2008 supererà il miliardo. Per la prima volta nella storia del nostro gruppo il numero di collaboratori all’estero supera quello del nostro Paese».

Lo scorso 4 febbraio Brembo ha formalizzato l’acquisto della maggioranza della partecipata cinese Nanjing Yuejin Automotive Brake System. Questo ulteriore rafforzamento di Bombassei sul mercato del Far East garantirà nuove opportunità di crescita.\

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica