Cè Buffon protagonista e non capita tutti i giorni. Segno che lInter ha giocato? «Ha fatto sessanta minuti molto intensi, a me è piaciuta, Ranieri li ha messi in campo bene, ci ha dato fastidio. Le mie parate? Sono pagato per farle». Il portierone ha esultato come un ragazzino ai gol e non dimentica il capitano: «Del Piero? Dico solo questo: un professionista esemplare. Guardate come si è comportato, mai una polemica e quando lo chiami ecco come ti ripaga. ». Adesso il Milan: «Sì- continua Buffon- era importante tenere le distanze. É una Juventus che può vincere? Bè, la vittoia del Milan ci ha caricato molto».
Prima della gara cera stato Marco Branca a raccontare come arrivava lInter a questa sfida: «Dal punto di vista tecnico, non solo io, ma anche il nostro presidente e tutta lInter, avremmo voluto fare scelte diverse».
E così commenta la scelta da parte della società di cedere Etoo e Thiago Motta. «Non potevamo fare diversamente».
A Branca viene chiesto cosa si provi a vivere una posizione di classifica molto diversa rispetto ad una stagione fa: «Leffetto non è che non lo conosciamo, perché i primi anni in cui sono partito in questa meravigliosa avventura con lInter, cera una situazione simile, poi labbiamo ribaltata. È il gioco dello sport. Noi - prosegue Branca - siamo una grande squadra, come lo era la Juventus prima che non otteneva ottimi risultati. Queste sono sfide molto particolari».
