Cronache

Burlando combatte il parassita che non c’è E lo fa arrivare davvero

Burlando combatte il parassita che non c’è E lo fa arrivare davvero

In Comune non ne vogliono parlare. Quando l’opposizione chiede chiarimenti su no global e centri sociali, il centrosinistra fa in modo che il discorso venga sempre rinviato. Ma adesso sono i commercianti, gli esercenti genovesi ad attaccare senza mezze misure il sindaco Marta Vincenzi. Domani sera, dalle 21.30 fino a notte fonda, il centro storico verrà nuovamente invaso dalla «festa Hip hop» organizzata dai centri sociali. Una sorta di movida su misura che nessuno cercherà di contrastare. Così la Fiepet-Confesercenti e la Fepag-Ascom, rappresentanti dei proprietari e gestori di locali pubblici attaccano: «Siamo preoccupati per l’impatto che la manifestazione potrà avere per il proseguo della collaborazione tra amministrazione comunale e categorie - parte il comunicato che si fa subito minaccioso - Anche perché il protocollo d’intesa firmato impegnava gli esercenti a osservare un decalogo di comportamento atto a limitare il disturbo della quiete pubblica». Esattamente quello che invece viene concesso ai centri sociali. Senza contare che domani sera «si potrebbero verificare problematiche quali la vendita del vetro in orari non consentiti, la vendita di alcol ai minori, la mancanza di emissione di scontrini fiscali oltre al perdurare di un evento musicale che andrebbe ad aggravare il disagio dei residenti».
Fiepet e Fepag attaccano il Comune ricordando anche proprio l’amministrazione aveva vietato loro qualsiasi manifestazione oltre le 23 di sera. (..

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