«Via il busto della Marianna» Per il sindaco ha troppo seno

Una notizia che sembrava un pesce d’aprile. In una cittadina francese, Neuville-en-Ferrain, hanno distrutto il busto, collocato nel municipio, che ritraeva Marianne, l’eroina simbolo della rivoluzione francese, perché era troppo... formosa! Anche ai più la cosa è sembrata una tale esagerazione da essere stata liquidata come una falsità, una trovata per allegerire uno di quei giorni ormai noto per gli scherzi. E invece no, anche i libertini francesi, che apprezzano le forme delle loro star e delle star italiane in stile Monica Bellucci alla fine si sono mostrati un po’ bacchettoni e non hanno accettato l’immagine di una donna troppo in vista.
La notizia, riportata dall’emittente France Tèlèvision 3, riferisce che la decisione di abbattere il busto troppo prorompente è stata presa dai funzionari del comune in seguito ai continui commenti negativi dei cittadini. «Durante le cerimonie arrivavano troppe critiche nei confronti di quel ritratto - ha detto all’emittente il sindaco della città, Gerard Codron - e abbiamo deciso di cambiare la Marianne, scegliendo Laetitia Casta come modello per il nuovo busto», ha aggiunto con una risatina il primo cittadino di Neuville-en-Ferrain. Come la precedente, anche la nuova Marianne viene raffigurata con un abito scollato e con il berretto grigio, ma il suo seno è notevolmente più piatto.
Catherine Lamacque, l’artista che aveva prodotto la versione scartata, è stata accusata di avere assunto lei stessa la decisione di fare i seni grandi «a simboleggiare la generosità della Repubblica». Del resto, le più importanti rappresentazioni di Marianne, tra le quali spicca quella del pittore Eugene Delacroix che la immortalò a seno nudo con in mano a bandiera francese nel quadro «La libertà guida il popolo», di solito la ritraggono come una donna voluttuosa dal seno abbondante. «Credo che le gente sia stupida, tutto qua.

Francamente, è meglio un bel seno che niente», ha dichiarato un anziano cittadino di Neville-en-Ferrain a France Tèlèvision 3. Ma pare che il suo punto di vista in città sia in minoranza. Forme sì, ma senza esagerare. E semmai gradite al cinema, ma non sulle strade di casa propria. E per una volta, all’inglese: not in my backyard.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica