Cronache

C’è Gilardino, si riaccende l’entusiasmo

C’è Gilardino, si riaccende l’entusiasmo

Tutti pazzi per Gila. Il primo allenamento con la maglia rossoblù di Alberto Gilardino ieri pomeriggio ha richiamato a Pegli il pubblico delle grandi occasioni: circa duemila tifosi si sono dati appuntamento al centro sportivo Signorini per salutare la «prima» del violinista. A villa Rostan non si vedeva così tanta gente dalla presentazione di un altro ex giocatore della Fiorentina: Sebastien Frey. Entusiasmo alle stelle. I tifosi rossoblù hanno dovuto trepidare per una mezz’oretta prima che Gila facesse il suo ingresso in campo. C'è stato anche un piccolo giallo dovuto al ritardo del fax proveniente dalla società gigliata con cui si autorizzava Gilardino ad allenarsi. Il nulla osta è arrivato intorno alle 15 quando Rossi e compagni erano già in campo. Alle 15.20 Matteo Preziosi e Stefano Capozucca sono scesi sul terreno di gioco seguiti a distanza di un minuto da Gilardino che ha subito fatto il pieno di applausi. Dagli spalti è partito il coro: «Suonaci, suonaci, suonaci il violino, Gilardino suonaci il violino». Il bomber ha ricambiato gli applausi, prima di effettuare il riscaldamento con il preparatore Pilati. Un tifoso ha fatto esplodere un fumogeno viola ed è sembrato un segno del destino, anzi un passaggio di consegne. Alle 15.52 infatti la società viola ha ufficializzato sul suo sito il trasferimento dell'attaccante al Genoa: «La Fiorentina comunica di aver ceduto a titolo definitivo le prestazioni sportive dell'attaccante Alberto Gilardino al Genoa. La società gigliata ringrazia Alberto per le stagioni trascorse insieme e per le emozioni che ha contribuito a regalare ai tifosi e gli augura i migliori successi per il proseguimento della sua carriera». Il contratto verrà depositato oggi in Lega. In una conferenza stampa congiunta Corvino e Rossi hanno spiegato i motivi della cessione. «Abbiamo convenuto che il suo ciclo qui era finito, accettando la sua richiesta di andare dove avrà motivazioni diverse e superiori», ha detto Corvino. E Delio Rossi ha aggiunto: «Quando sono arrivato, Gilardino veniva da un infortunio serio. Si è messo completamente a disposizione, ma ho visto che si era spenta una luce in lui. Ciò non incide sul valore del ragazzo che si è sempre comportato non bene, ma benissimo». Pochi minuti prima delle 16 Gilardino ha indossato la pettorina gialla per disputare la sua prima partitella. Marino lo ha schierato nel tridente insieme a Rossi e Jankovic, poi con Jorquera e Zè Eduardo. Gila ha cercato il gol in tutti i modi: prima di testa, poi di piede trovando sulla sua strada sempre un grande Frey. Che sulla sua pagina Twitter lo ha accolto così: «È arrivato il nostro bomber». Parole dolci anche da Antonelli: «Gilardino è un fuoriclasse che ci darà una mano per arrivare più in alto possibile. Ama ricevere i palloni bassi. Abbiamo i giocatori adatti alle sue caratteristiche».

Intanto Ribas è passato in prestito allo Sporting Lisbona.

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