Cabaret, cercasi nuovo Checco Zalone

Gli oroscopi la buttano sul sereno, gli economisti stendono sorrisi verso il 2010 e assicurano che presto la parola «crisi» uscirà di moda, i massmediologi festeggiano gli ultimi rantoli degli Anni Zero, il decennio fetente partito con le Torri di New York. Loro però, i cabarettisti, sono i soldati dell’ottimismo, non hanno mollato mai, nemmeno quando il gioco si faceva veramente duro. E dunque non stupisce che abbiano chiuso l’anno passato facendoci ridere (Colorado su Italia 1, con la new entry Nicola Savino ad affiancare la veterana Rossella Brescia alla conduzione, ha festeggiato ottimi indici di gradimento) e ora scaldino i muscoli per farci iniziare l’anno nuovo sulla stessa lunghezza d’onda. Quella della risata.
Da martedì 19 gennaio, infatti, Canale 5 torna ad ospitare, dal Teatro degli Arcimboldi di Milano, la corazzata del cabaret Zelig, che al motto di «100 di questi Zelig» festeggia, in questa settima edizione in prima serata, il centesimo comico arruolato per la grande missione del buon umore. L’artista pronto a spegnere le candeline a tre cifre ha nome, cognome e volto da monologhista doc (cioè perfettamente normale, di quel normale che nasconde la follia): è Maurizio Lastrico, trentenne ligure armato di un’idea esplosiva: scene di vita quotidiana declamate in infallibili terzine incatenate di versi endecasillabi. Vale a dire, la ritmica della dantesca Divina Commedia. La speranza di Lastrico - che come tutti i comici approdati in prima serata si è in precedenza fatto le ossa a Zelig Off - e di chi lo seguirà sul palcoscenico di Zelig è chiara: diventare il nuovo Checco Zalone.
Sì perché per lui, il divertente coatto pugliese trionfatore dell’ultima edizione di Zelig in tv e dell’ultimo scorcio cinematografico (con il suo film d’esordio Cado dalle nubi) il 2009 è stato l’annus mirabilis. La Puglia, anche grazie a lui, si è fatta decisamente trendy. E tra l’altro il vulcanico Checco, anche questa volta, non mancherà nel cast agli ordini di Gino & Michele e Giancarlo Bozzo.
Zalone è però solo la punta di un iceberg della comicità che da diversi anni galleggia sicuro nei mari della programmazione televisiva: in Rai il palcoscenico più adatto resta sempre Quelli che il Calcio, che infatti in questa stagione ha portato sugli scudi Lucia Ocone, mentre dalla più fitta foresta Mediaset spuntano trionfatori di Colorado I Turbolenti (amatissimi anche dai bambini nella loro versione Turbo Tubbies), Paolo Casiraghi alias Suor Nausicaa e il cafonesco e irresistibile Digei Angelo, atteso conduttore, insieme a Nicola Savino, del prossimo Matricole & Meteore su Italia 1.
Nell’edizione in arrivo a metà gennaio Zelig è pronto a calare diversi assi del monologo. New entry per lo show ma volto ben conosciuto al pubblico è Debora Villa, già nel cast di Colorado, Camera Café, Le Iene nonché protagonista della sitcom Così fan tutte accanto ad Alessia Marcuzzi.
Ci sono poi i monologhisti veterani del programma, e cioè fuoriclasse come Enrico Brignano, Gioele Dix, Giuseppe Giacobazzi, Paolo Cevoli e Leonardo Manera, insieme alle colleghe Geppi Cucciari, Katia & Valeria e Teresa Mannino, conduttrice ormai rodata di Zelig Off e monologhista ironica e tagliente dal sensuale accento siculo.

Attesi a casa Zelig anche senatori della risata come Gene Gnocchi (per lui uno storico ritorno a Mediaset), Zuzzurro & Gaspare e un’accoppiata di illusionisti comici che la dice tutta: Mago Forest e Raul Cremona. Un po’ come portare sullo stesso palco Beatles e Rolling Stones.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica