
Una Nazionale che vince e convince nell'esordio agli Europei in corso in Slovacchia. Stiamo parlando dell'Under 21 che ieri sera ha vinto 1-0 in Romania ed ha colpito due pali, oltre a parare un calcio di rigore. Grande protagonista Tommaso Baldanzi: è il trequartista della Roma l'uomo simbolo degli "azzurrini" guidati da Carmine Nunziata.
Senza il bomber Pio Esposito bloccato da un infortunio (e nel frattempo partito per gli States con l'Inter per il Mondiale per club), il ct ha fatto di necessità virtù, facendo giocare Luca Koleosho (del Burnley) dal primo minuto a fianco di Gnonto, del Leeds. Molta tecnica e scambi veloci negli ultimi trenta metri, per sopperire alla mancanza del centravanti. Alla fine è andata bene. Koleosho, migliore in campo per l'Uefa, centra un palo, un altro lo coglie Baldanzi, che sblocca il risultato con un bel sinistro potente e angolato da dentro l'area. Si mette in evidenza anche il portiere, Desplanches, che alla fine del primo tempo para un rigore calciato da Munteanu (il migliore in campo dei suoi).
L'Italia domina la partita e sa anche soffrire. Un buon inizio, nulla da dire.
"Era importantissimo partire bene – sottolinea il ct Nunziata – e vincere non era semplice, perché abbiamo incontrato una squadra molto organizzata e con valori importanti. Voglio fare i complimenti ai ragazzi, che non giocavano una partita intera da due settimane. Desplanches è stato molto bravo sul rigore, ma abbiamo avuto diverse occasioni e potevamo chiudere la partita prima”.
Sono sedici le squadre impegnate nell'europeo Under 21, divise in 4 gironi. Passano il turno le prime due, poi quarti di finale, semifinali e finale il 28 giugno a Bratislava.
Non sappiamo dove potrà arrivare questa Italia.
L'inizio promette bene, per il resto c'è solo da sperare.Ma se la "medicina" per i mali della Nazionale maggiore, che per la terza volta consecutiva rischia di restare fuori dai Mondiali, ce l'avessimo già pronta solo da scartare?
