Calcio

Capitan Buongiorno torna e segna: il Torino vince a Lecce

Torna alla vittoria il Torino e lo fa con la rete, al rientro, del suo capitano. Tre punti pesantissimi per Jurić che la vince alla sua maniera, sale a quota 12 in classifica e scaccia via le polemiche per il momento. Lecce propositivo in tutte e due le frazioni ma poco incisivo sotto porta, la vittoria ora manca da oltre un mese

Torino FC 1906 (Instagram)
Torino FC 1906 (Instagram)

Dopo oltre un mese dall’ultima vittoria e oltre 400 minuti dall’ultimo gol realizzato, tornano i tre punti per il Torino in Serie A che si impone per 1-0 a Lecce grazie alla rete di Buongiorno. I granata scacciano via la crisi e tornano a fare punti dopo due sconfitte. Lecce che esce con una sconfitta nonostante una buona prestazione, la classifica resta buona ma ora la vittoria manca da cinque partite

Le scelte dei due allenatori

Tanti assenti in casa Torino, con Ivan Jurić che deve fare a meno di Schuurs, Vlasic Soppy e Djidji. In difesa, accanto a Rodríguez ci sono Buongiorno e Vojvosa, Gineitis alla prima da titolare a centrocampo, coppia d’attacco composta dal tandem Pellegri-Sanabria, Zapata parte dalla panchina. Quasi tutti arruolabili in casa Lecce, con Roberto D’Aversa che cambia rispetto alla trasferta di Udine soprattutto a centrocampo e in attacco: fuori Strefezza, Kaba e Oudin, dentro Banda, Rafia e González.

Primo tempo

Prino squillo del Lecce quando siamo all’11’ con Banda. Punizione dalla destra, schema propiziato da Gallo che serve corto il compagno al limite che conclude di prima, blocca agilmente Milinković-Savić.

Quando è passata la metà del primo tempo la partita non riesce a prendere quota. Molti scontri in mezzo al campo e squadre che provano a far girare la palla ma commettendo errori in fase di impostazione e mancando spesso l’ultimo passaggio. La prima vera occasione del primo tempo arriva al 30’ e capita nuovamente sui piedi di Banda. Milinković-Savić sbaglia il rinvio e serve Almqvist che le mette in area su Banda che incespica sul controllo ma riesce a ritrovare il pallone girandosi e colpisce a botta sicura, di piede la respinge l’estremo difensore granata.

Passano due minuti ed è ancora il Lecce ad essere pericoloso. Gendrey scende per vie centrali a grandi falcate, Krstović viene incontro con un movimento ad uscire e la riceve, lavora la sfera e in serpentina riesce ad incunearsi in area di rigore avversaria concludendo di potenza sul primo palo, attendo ancora una volta Milinković-Savić che respinge.

Si scalda la partita al 34’ con uno scontro nei pressi della panchina dei padroni di casa fra Lazaro e Gendrey. Su un lancio dalla retroguardia ospite si scontrano Pellegri e Pongračić, con il primo che resta a terra, la palla finisce a Lazaro che la butta fuori solo al momento del raddoppio di marcatura, Gendrey appena la sfera esce non le manda di certo a dire all’avversario e i due arrivano faccia a faccia e devono essere divisi da compagni e componenti delle panchine, il direttore di gara Aureliano decide di ammonirli entrambi rimarcando il suo modo di arbitrare.

Altro squillo dei giallorossi al 40’ con Almqvist, respinge ancora Milinković-Savić. Tutto nasce dauna sventagliata di Rafia che lancia profondo per lo svedese che controlla, entra in area e tira sul secondo palo, risponde presente il portiere serbo.

Passa il Torino al 41’ con Buongiorno al primo tiro in porta per gli ospiti. Linetty lancia da centrocampo per Ricci che controlla benissimo ma sbaglia la conclusione verso la porta che diventa un assist involontario per il compagno di squadra che di prima batte Falcone con un bel sinistro e porta in vantaggio i granata.

Si chiude la prima frazione dopo tre minuti di recupero. Partita molto fallosa con tante interruzioni, sono già cinque i cartellini sventolati dal direttore di gara. È avanti il Torino che passa al primo tiro in porta della sua partita con il rientrane Buongiorno, Lecce che si è reso pericoloso in due occasioni ma ha sempre trovato pronto il portiere ospite.

Secondo tempo

La seconda frazione ricomincia con gli stessi ventidue in campo ma soprattutto sulla panchina del Lecce ci sono stati molti movimenti durante l’intervallo, possibile quindi qualche cambio per cercare di pareggiarla già in questi primi minuti.

Subito pericolosi i giallorossi con Banda che viene servito sulla corsa e dopo una serie di finte dalla linea di fondocampo effettua un tiro-cross che Milinković-Savić deve smanacciare, la palla però resta nella disponibilità dei pugliesi che arrivano alla conclusione del limite con Ramadani, tiro sporcato dalla retroguardia e deviato in angolo.

Pericoloso il Torino al 59’ con Sanabria prima e con Pellegri poi. La prima nasce da una azione corale fatta di tanto possesso ospite e conclusa da una bella incursione di Lazaro che serve col contagiri l’attaccante paraguaiano che stacca sopra la coppia di centrali pugliese e la manda alta di poco. La seconda nasce da un rimpallo vinto sempre da Sanabria che serve Pellegri che dopo un assolo conclude sul primo palo, sicuro Falcone.

Momento di massima spinta per il Lecce che ha cambiato tutto il tridente offensivo quando siamo al 75’ ma il Torino è ben chiuso dietro e non lascia varchi. La difficoltà maggiore per i padroni di casa è negli ultimi sedici metri, manca sia il passaggio decisivo e che la densità in area di rigore avversaria. Ospiti che sfruttano le ripartenze anche grazie all’ingresso di Zapata che porta muscoli e centimetri davanti.

Torino vicinissimo al raddoppio all’89’ con Lazaro. Bellanova dalla destra crossa sul palo opposto su cui arriva puntualmente l’esterno che si coordina benissimo e fa partire una bella conclusione al volo, palla fuori di pochissimo. Il Lecce lascia spazi per cercare di pareggiarla e il Torino sta cercando di sfruttarli tutti.

Dopo 6’ di recupero finisce al “Via del Mare”. Il Torino si impone per 1-0 grazie alla rete di uno dei suoi uomini più rappresentativi, il capitano Alessandro Buongiorno. Tre punti pesanti per i granata che allontanano via la crisi e i fantasmi di una fase realizzativa carente. Buona prova per il Lecce che esce sconfitto ma a testa alta, è mancata la giusta cattiveria negli ultimi sedici metri.

Il tabellino

LECCE (4-3-3): Falcone, Gendrey, Pongračić, Baschirotto, Gallo (81’ Dorgu); Rafia (56’ Oudin), Ramadani, González; Almqvist (56’ Strefezza), Krstović (62’ Piccoli), Banda (62’ Sansone). All.: Roberto D’Aversa

TORINO (3-5-2): Milinković-Savić; Vojvoda, Buongiorno, Rodríguez; Bellanova (96’ Zima), Ricci (81’ Tameze), Linetty, Gineitis (81’ Ilić), Lazaro; Sanabria, Pellegri (64’ Zapata). All.: Ivan Jurić

Marcatori: 41’ Buongiorno (T)

Ammoniti: Gineitis (T), Linetty (T), Lazaro (T), Gendrey (L), Rafia (L), Rodríguez (T), Gallo (L), Tameze (T)

Arbitro: Gianluca Aureliano (Bologna)

Commenti