
Le polemiche sulle decisioni discutibili del Var sono ormai parte integrante del calcio moderno ma non sempre capita che assumano dimensioni internazionali. Se gran parte della critica ha preferito tessere le lodi di Barcellona ed Inter dopo la spettacolare semifinale d’andata di mercoledì sera, un giornalista spagnolo ha deciso di rinfocolare le polemiche sull’episodio che avrebbe potuto cambiare i destini della partita. Tomas Roncero, giornalista del quotidiano sportivo As ha postato su X un fermo immagine che, a suo dire, proverebbe che la rete del 3-4 segnata dall’interista Mkhitaryan non andava annullata, in quanto del tutto regolare. Il fatto che As sia da sempre considerata vicina alla Casa Blanca, ovviamente, non è affatto casuale. Vediamo quindi di cosa si tratta e quali sono le pesanti accuse lanciate all’indirizzo del responsabile Var.
Accuse molto pesanti
Il testo del tweet è tanto stringato quanto significativo: “il gol era regolare. Al Var c’è il nipote di Negreira…”. La frase può suonare strana a chi non segua le vicende del calcio spagnolo ma estremamente pesante per chi ricorda le inchieste portate avanti attorno alle accuse di corruzione all’interno del calcio iberico. Il fermo immagine con tanto di linee postato su X sembra chiaro: la punta del piede mostrata dall’animazione ufficiale della Uefa è dietro al piano immaginario del fuorigioco. Il gol era quindi valido. Più che la decisione in sé, che ha spezzato il cuore ai tifosi nerazzurri, sono le parole di Roncero sul responsabile del Var ad aver causato reazioni inconsulte da parte dei fedelissimi azulgrana.
Gol legal. El sobrino de Negreira estaba hoy en el VAR... pic.twitter.com/kiMuV6ekuE
— Tomás Roncero (@As_TomasRoncero) April 30, 2025
As, come tutta la stampa della capitale spagnola, è accusata da sempre di tirare acqua al mulino delle Merengues, il cui incubo peggiore sarebbe dover guardare dal divano il trionfo degli odiati rivali catalani dopo l’eliminazione a sorpresa contro l’Arsenal ai quarti. Ai suoi due milioni di follower, il giornalista spagnolo ha ricordato le accuse di corruzione sollevate a suo tempo nei confronti dell’ex vicepresidente del Comitato tecnico della Rfef, la Federcalcio iberica. Le accuse nei confronti dello zio dell’arbitro addetto al Var in Barcellona-Inter sono decadute l’anno scorso ma molti ricordano come, nel settembre 2023, il Tribunale di Barcellona aveva verificato come Negreira e suo figlio avessero ricevuto dal Barça somme molto cospicue, da 70 a 700mila euro all’anno.

Per lasciare zero spazi ai dubbi, Roncero rincara la dose subito dopo, definendo il gol annullato ai nerazzurri “scandaloso” e dicendo che “tutto è come sempre” quando gioca il Barcellona. A parte la ridda di reazioni stizzite da parte dei tifosi catalani, per ora il clamore attorno a questo tweet sembra scemato ma le accuse di irregolarità potrebbero riprendere quota prima di sabato, quando l’undici di Flick sarà in trasferta a Valladolid.
Questa sarà solo la prima di quattro partite che potrebbero decidere la stagione del Barça, visto che, in rapida successione, ci sarà il ritorno di Champions al Meazza, il Clasico al Montjuic e il derby in trasferta con l’Espanyol. Considerato che la lotta al vertice della Liga è ancora apertissima, le polemiche potrebbero essere solo all’inizio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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