Chi è Daniele Orsato, il fischietto italiano che arbitrerà Qatar-Ecuador

Daniele Orsato, l'unico arbitro italiano presente ai Mondiali, è stato designato per la gara inaugurale Qatar-Ecuador.

L'Italia sarà subito protagonista al Mondiale che sta per cominciare in Qatar, nell'unico modo possibile: con gli arbitri. Il fischietto italiano dirigerà dunque l'incontro inaugurale del torneo, che si disputerà domenica 20 novembre alle 17 allo stadio Al Bayt di Al Khawr. La squadra arbitrale con ogni probabilità vedrà anche l’impiego degli altri italiani selezionati, cioè gli assistenti Carbone e Giallatini e i Var Irrati e Valeri.

Per la prima volta la gara che segna l'inizio del Mondiale sarà diretta da un arbitro italiano. Al Var, invece, non è una novità dal momento che Irrati era in sala video anche in Russia-Arabia Saudita, partita inaugurale della scorsa edizione, nonché la prima in cui ci si è avvalsi del supporto tecnologico. I nostri arbitri storicamente sono sempre stati altamente considerati per gli impegni più delicati del torneo. I nostri arbitri storicamente sono sempre stati altamente considerati per gli impegni più delicati del torneo. Lo conferma la designazione per ben tre finali: Sergio Gonella per Argentina-Olanda del 1978, Pierluigi Collina per Germania-Brasile del 2002 e Nicola Rizzoli per Argentina-Germania del 2014.

Chi è Daniele Orsato

Classe 1975, di Schio (Vicenza). Orsato ha superato i limiti di età, ma ha avuto un'altra deroga e per questo può arbitrare in Italia e in Europa, nessuno vuole privarsene. In Serie A ha diretto tutte le principali partite, recentemente è stato il fischietto di Milan-Juventus e Roma-Lazio. Quattro le gare arbitrate in questa Champions League, ed è già dallo scorso inverno l'arbitro italiano con più partite in Europa, più di Collina e Agnolin. Lo scorso anno è stato il direttore di gara di Psg-Real Madrid e di Real-Manchester City, semifinale di ritorno.

L'apice della sua carriera lo ha toccato nell'agosto 2020 quando ha diretto la finale di Champions League tra il Bayern Monaco e il Paris Saint Germain.

Complice l'assenza dell'Italia nella competizione, è uno dei candidati per le fasi decisive dei Mondiali, dopo la continuità di rendimento in ambito internazionale degli ultimi anni: è l’italiano più impiegato in Champions League (46 partite) e nel 2020 ha diretto anche la finale tra Bayern Monaco e Paris Saint-Germain, venendo premiato dall’Iffhs come miglior arbitro di quella stagione.

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