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Dall'alta velocità al tram passato col rosso: cosa non torna sull'incidente di Immobile

Il calciatore ha puntato il dito contro il tram sostenendo che fosse passato con il rosso. Secondo i primi rilievi dei vigili, a provocare il sinistro potrebbe essere stata l'alta velocità dell'attaccante

Dall'alta velocità al tram passato col rosso: cosa non torna sull'incidente di Immobile

Domenica da dimenticare per Ciro Immobile. Il capitano della Lazio si è scontrato con la sua Land Rover Defender a Ponte Matteotti a Roma con il tram numero 19. Coinvolte in tutto altre sette persone, fra cui alcuni passeggeri del tram, accompagnati al Policlinico Agostino Gemelli per accertamenti.

Il calciatore, arrivato al Gemelli per degli accertamenti, ha riportato un trauma distorsivo della colonna vertebrale e la frattura composta dell’XI costola destra. Lo riferisce il bollettino medico, diramato dalla Lazio. Una delle due figlie (Michela e Giorgia), che erano a bordo con lui, avrebbe avuto necessità di un collarino e al Pronto soccorso sarebbe stata rilevata una piccola costola incrinata. L’auto del calciatore ha invece riportato notevoli danni. Completamente distrutta la parte anteriore del Suv e nello scontro, andato in scena intorno alle 8 a Piazza delle Cinque Giornate, sono esplosi gli airbag del veicolo, mentre il mezzo pubblico è deragliato dai binari. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale oltre al 118. I rilievi sono ancora in corso per ricostruire la dinamica del sinistro.

Il giallo sulla dinamica

Ed è proprio la dinamica a generare un giallo, almeno secondo Il Messaggero. "L'attaccante biancoceleste stava accompagnando le bimbe a un saggio di danza, proveniva da Lungotevere delle Armi, il tram da ponte Matteotti direzione Prati. Il calciatore, intercettato sul luogo dell'incidente, ha puntato il dito contro il tram sostenendo che fosse passato con il rosso. Al momento però non c'è alcuna conferma relativa a questa ricostruzione. Forse un'errata interpretazione del semaforo perché al contrario, secondo i primi rilievi dei vigili, a provocare il sinistro potrebbe essere stata l'alta velocità dell’attaccante" la ricostruzione del quotidiano in merito al sinistro.

Agtw, agenzia specializzata in video, riferisce il racconto di un testimone:"Io ero fermo al semaforo perché il mio era rosso. Ho visto la macchina che arrivava e andava addosso al tram. Se era rosso? Dicono che lì è un altro semaforo, non ho capito molto. C'era la macchina di Immobile che arrivava dalla mia destra e il tram che attraversava la strada. Dicono che il tram ha un semaforo diverso. Il conducente del tram l'ho visto per terra, ha rimbalzato per la cabina. Nel tram c'era tanta gente".

Altri testimoni confermerebbero la versione di Immobile e che dunque il tram sarebbe passato con il semaforo rosso. In quel punto, nel quale convergono traiettorie di veicoli diretti in direzioni diverse, si riscontrano spesso difficoltà di comprensione nella segnaletica dei semafori per automobili e tram. "Ho visto arrivare l’auto e centrare in pieno il tram", ha raccontato un automobilista fermo al semaforo rosso dall’altra parte della strada.

L'altra versione

"Il tram è passato con il rosso", ha dichiarato Immobile subito dopo l'accaduto, ma secondo Il Messaggero questa ricostruzione non convincerebbe i vigili: sarebbe stato Immobile a mal interpretare il semaforo e a centrare il mezzo a velocità sostenuta.

Per Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità di Roma Capitale: "L'auto ha urtato il tram che ha sviato dai binari. Il tram pesa 18 tonnellate e in quel punto il carrello è uscito dal binario ed è andato sopra il rilievo. Il carrello in quel punto pesa sei tonnellate. In questo momento però non mi sento di dare responsabilità all'uno o all'altro, lo deve accertare la Polizia municipale, magari con eventuali video".

Intanto Il calciatore rimane in osservazione presso il reparto di medicina di urgenza diretto dal professor Francesco Franceschi del Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma. Il tranviere, ricoverato in codice rosso poi diventato arancione, è stato subito dimesso con 7 giorni di prognosi.

"La nostra preoccupazione adesso è per le condizioni fisiche di tutti - ha commentato Patanè -. Ho sentito telefonicamente il tranviere, la sua preoccupazione erano le bambine di Immobile. Ora il tema sono le condizioni fisiche di tutti".

Le due figlie del calciatore sono state a loro volta ricoverate in codice rosso, la piccola al Bambin Gesù e la grande al Gemelli.

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