
Continua la telenovela Lookman. Dopo il lungo sfogo social dell'attaccante nigeriano è arrivata ieri la replica del Ceo atalantino Luca Percassi che ha specificato i motivi del no all'Inter in merito all'offerta da 42 milioni più 3 di bonus: «L'anno scorso a fronte di un'offerta da 20 milioni del PSG il giocatore ci aveva chiesto di essere ceduto. L'Atalanta si era ripromessa di accontentarlo in questa sessione di mercato a due condizioni: l'offerta doveva arrivare da un top club europeo e che non sarebbe andato a vestire un'altra maglia diversa da quella dell'Atalanta in Italia. Oggi la situazione è ben diversa, ma siamo sempre attenti a valutare tempi e valori d'uscita dei giocatori». Tradotto: se l'Inter rilancerà a 45 milioni più 3-5 di bonus (l'Inter non spendeva così tanto dal primo Lukaku, la notizia sui social commentata anche dalla moglie di Simone Inzaghi) si assicurerà l'attaccante, che nel frattempo ieri ha marcato visita a Zingonia e potrebbe non farsi vedere per tutta la settimana. Una mossa destinata a inasprire ancor di più i contorni della vicenda.
Da un tormentone che continua a un altro che finisce. Il Milan è in chiusura per Jashari del Bruges. Per quanto riguarda la fascia, viste le elevate richieste dello Strasburgo (intorno ai 30 milioni) per Guela Doué, il Milan ha invece deciso di ripiegare sul più economico Zachary Athekame per il ruolo di terzino destro. Insomma, più una mossa in prospettiva che per l'immediato quella dell'acquisto del classe 2004 svizzero. Offerti 7 milioni allo Young Boys, che ne chiede 10 ma potrebbe capitolare a metà strada attraverso i bonus. Affare ben impostato e che può arrivare alla conclusione nel giro di 48 ore. Pronto per Athekame un contratto quadriennale.
Da un esterno all'altro: la Vecchia Signora ha completato la cessione di Weah al Marsiglia per 18,5 milioni (bonus compresi) più il 12% sulla futura vendita. Denari preziosi per la Juve per finanziare il ritorno di Kolo Muani dal PSG in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Un'operazione da circa 50 milioni. Col francese che ha messo in stand-by Tottenham e club arabi per aspettare la Vecchia Signora. Lavori in corso.
Filtra ottimismo, invece, per il ritorno in Italia di un altro centravanti: Alvaro Morata. Pronto ad accogliere il capitano della nazionale spagnola il Como che sta cercando di ottenere dal Galatasaray il via libera alla risoluzione anticipata del prestito. Serve un indennizzo di 5 milioni per ottenere il nulla osta del club turco; mentre il Milan (proprietario del cartellino) ne incasserebbe 9-10. Contratto fino al 2028 con opzione per il 2029 a 5 milioni a stagione per l'ex Juve.
Infine sirene
dalla Liga per Raspadori, che potrebbe lasciare Napoli per trovare più spazio. In pressing dell'Atletico Madrid, che ha offerto 25 milioni. Pochi secondo i Campioni d'Italia che ne vogliono almeno 35 per vendere la punta.