Finale infuocato nel Clasico: tra Real e Barça si sfiora la rissa, interviene la polizia

Dopo la vittoria dei Blancos al Bernabeu, l'espulsione di Pedri fa scattare un parapiglia talmente violento da richiedere l'intervento della polizia. Nel post-partita Lamine Yamal nel mirino dei madrilisti

Finale infuocato nel Clasico: tra Real e Barça si sfiora la rissa, interviene la polizia

Che dopo una partita piena di polemiche e scelte arbitrali discutibili gli animi siano un po’ agitati può anche starci, ma quello che il pubblico del Bernabeu ha visto dopo il triplice fischio della sfida scudetto tra il Real Madrid ed il Barcellona è andato ben oltre il limite. Le scintille tra i giocatori blancos e l’attaccante azulgrana Lamine Yamal sono passate dallo sfottò ad una mezza rissa nel giro di pochi secondi. Il finale della sentitissima sfida tra le due superpotenze della Liga spagnola era già stato animato dall’espulsione di Pedri, che aveva causato un parapiglia tra le due panchine, tanto da richiedere l’intervento della polizia. Un finale da dimenticare che renderà ancora più rovente la sfida in campionato, che vede le Merengues allungare a più cinque nei confronti degli acerrimi rivali.

Una gran partita rovinata nel finale

Con il Barcellona dello squalificato Flick a due punti dalla vetta della Liga spagnola, la trasferta al Bernabeu era ancora più carica di significati rispetto alla norma. La partita, molto equilibrata, ha visto una serie di episodi arbitrali discutibili, rigori negati ad entrambe le squadre e qualche sostituzione che ha lasciato alcune stelle interdette. La reazione incredula e molto scocciata di Vinicius Junior quando il tecnico erede di Carlo Ancelotti, Xabi Alonso, lo ha richiamato in panchina per inserire il connazionale Rodrygo non è stata particolarmente edificante per le centinaia di milioni di spettatori che seguivano la partita in diretta in tutto il pianeta. L’attaccante verdeoro non ha degnato di uno sguardo l’allenatore per infilare furibondo il tunnel che porta agli spogliatoi dello stadio.

Real Madrid Barcellona Vinicius sostituzione

La sostituzione era arrivata dopo un primo tempo molto emozionante, con l’arbitro che prima nega un rigore al Real, poi annulla il primo gol di Mbappé per un fuorigioco millimetrico di Arda Guler. Alla fine, però, Bellingham fornisce al francese un assist d’oro che vale il vantaggio dei Blancos, che spingono forte per chiudere subito i conti con i catalani. L’undici di Flick, nonostante l’assenza di Lewandowski, approfitta di un errore di Guler fornendo a Fermin Lopez un pallone che l’avanti non può proprio sbagliare. Il pari, però, dura poco, visto che dopo una combinazione sulla sinistra tra Vinicius e Militao, Bellingham insacca la rete del 2-1 per la gioia del pubblico madrilista. Nel secondo tempo, il Real ottiene un rigore discutibile ma l’ex portiere della Juventus Szczesny si supera su Mbappé, tenendo in partita il Barcellona.

Nel finale di partita, con gli azulgrana incapaci di minacciare la porta di Courtois, Xabi Alonso decide di richiamare Vinicius in panchina ed il brasiliano rende evidente a tutto il mondo quanto non gradisca la sostituzione. Dopo uno scambio di parole pesanti nei confronti della panchina, Vini se ne va negli spogliatoi per poi venire convinto più avanti a tornare in panchina per evitare che i media critichino il suo atteggiamento. I nove minuti di recupero concessi dall’arbitro non servono a molto, tranne che a far beccare a Pedri il secondo giallo per un’entrata in ritardo: è proprio Vinicius, che non aveva ancora sbollito la rabbia, a scagliarsi contro la panchina degli ospiti, causando un parapiglia talmente violento da richiedere l’intervento della polizia presente allo stadio.

Real Madrid Barcellona rissa panchine

Tutta colpa di Lamine Yamal?

Alla fine, neanche il triplice fischio dell’arbitro riesce ad evitare che la situazione degeneri ulteriormente. Per capire le ragioni della quasi rissa nel finale bisogna fare un passo indietro e ricordare come Lamine Yamal, alla vigilia del Clasico, avesse fatto innervosire i giocatori del Real dichiarando alla stampa che il Madrid “ruba sempre”. Appena finito l’incontro, il primo a fare gesti inequivocabili nei confronti del giovane talento delle Furie Rosse è stato proprio il suo compagno di nazionale Carvajal. Il capitano del Real dà all’avanti azulgrana del “chiacchierone”, causando la reazione stizzita di Yamal e l’intervento di tanti altri compagni di entrambe le squadre, a partire dal portiere Courtois, particolarmente inviperito.

Mentre qualche compagno cercava di trascinare tutti nello spogliatoio, quasi tutti i giocatori del Real si avvicinano per rigirare il coltello nella piaga dopo una vittoria piuttosto netta. Lo stesso Lamine Yamal, proprio mentre stava entrando nel tunnel, cambia idea e si mette a battibeccare con Vinicius, affrontandolo a muso duro, con relativo invito a “vedersi fuori” dal campo.

Alla fine, l’intervento della security del Bernabeu è riuscita ad evitare che la situazione degenerasse del tutto ma, dopo un tafferuglio del genere, è quasi impossibile che le ruggini tra due squadre che certo non si amano continuino a moltiplicarsi.

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