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L'Europa è ormai l'"arena" della battaglia islamista

I pm disegnano la mappa delle cellule di Hamas dalla Francia all'Olanda. La strategia per "usare" i politici

L'Europa è ormai l'"arena" della battaglia islamista
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L'"arena europea" è il campo di "battaglia" della rete di Hamas nel vecchio continente, che grazie ad intercettazioni, foto, indagini degli inquirenti italiani e documenti sequestrati dagli israeliani emerge dalle carte dell'inchiesta di Genova. Al vertice c'era Majed al Zeer, che oggi "si sarebbe rifugiato in Turchia per sfuggire ad un'indagine di altra Autorità europea" si legge nell'ordinanza di custodia cautelare che ha colpito Mohammad Hannoun e altri otto presunti membri della rete di Hamas in Italia. "La rete di operativi" contava "oltre ad Hannoun in Italia () Amin Abu Rashed in Olanda, Adel Abdullah Doghman in Austria, Khaled Shuli e Mazen Kahel in Francia e Amer Awawde in Germania". Per l'Inghilterra, che opera in maniera autonoma rispetto all'arena europea, viene citato "Mohammed Sawalah, che fa parte del comitato esecutivo di Hamas". Le informazioni provengono da una dettagliata analisi israeliana, ma gli inquirenti non la prendono per oro colato e hanno trovato riscontri con il lavoro d'indagine in Italia.

In una telefona intercettata del 14 gennaio Abu Khaled, referente in Turchia per far arrivare i soldi a Gaza, dice ad Hannoun "che quel giorno ha lavorato con il suo amico Majed". Si tratta di Al Zeer "vertice della piramide di Hamas in Europa". Da intercettazioni ambientali sono emersi pure "contatti diretti fra Hannoun e Majid al Zeer". Il 26 e 27 settembre 2023, il Comitato esecutivo di Hamas, fa riferimento in un verbale "all'arresto di Amin Abu Rashed () nato nel 1967 in Iraq, figura centrale per l'organizzazione, dimorante in Olanda e, da anni, in stretto contatto con Hannoun". L'uomo di spicco dell'arena europea era finito in carcere nel giugno 2023 con l'accusa di avere inviato ad Hamas 12,7 milioni di dollari con un sistema simile alla cellula italiana. Un anno dopo è stato rilasciato, ma nel giugno di quest'anno viene sanzionato dagli Stati Uniti come "operativo di Hamas in Europa, che organizza raccolte fondi per trasferire il denaro ad Hamas". In un altro documento dell'ufficio politico del gruppo armato su Rashed si legge che "l'arresto del fratello merita le nostre preghiere e attenzione finché non sarà risolto". Dalle carte italiane emergono "stretti rapporti fra Hannoun e Rashed (così come di altri esponenti europei dell'organizzazione). Anche ultraventennali documentati da numerosi atti di indagine e da fotografie che li ritraggono insieme in occasione di incontri associativi". Una foto, scovata dal Giornale, ritrae nel 2010 un evento pro Pal a Milano per una delle prime Flotille per Gaza. Sul tavolo dei relatori si riconoscono un più giovane Hannoun, ma pure Riyad Al Bustanji, arrestato il 27 dicembre, l'imam che raccoglieva fondi con le preghiere in giro per l'Italia. E si è fatto fotografare con un lanciarazzi Rpg in mezzo a un'unità di Hamas. L'ospite d'onore al tavolo dei relatori a Milano era Amin Abu Rashed.

"Gli esponenti di Hamas attivi nelle diverse arene non operano mai facendo aperta propaganda in nome del Movimento, ma si avvalgono o delle stesse associazioni che si occupano della raccolta fondi o di altri enti comunque da loro controllati" si legge nelle carte dell'inchiesta. Non solo: un documento di Hamas, sequestrato dagli israeliani, sul "piano strategico per rompere l'assedio di Gaza per gli anni 2023/2025" rivela che la "resistenza" punta a "iniziative, che includono la promozione di campagne popolari volte a tale scopo" prevedendo "la partecipazione di organizzazioni operanti in Europa".

Nel corso degli anni sono stati costituiti enti come il Centro palestinese per il rimpatrio del Regno Unito, i Comitati per le relazioni europeo-palestinesi e soprattutto la Conferenza dei palestinesi in Europa. Tutti "strumenti del Dipartimento estero (del gruppo armato nda) - riportano gli atti - per compiere attività di persuasione sui pubblici poteri, direttamente o anche indirettamente, incidendo sull'opinione pubblica, favorendo gli interessi di Hamas". In Italia è puntualmente avvenuto grazie ad Hannoun, che ha adescato non pochi esponenti politici di sinistra. Lo stesso leader di Hamas, Ismail Haniyeh, in un documento del Comitato esecutivo loda la Conferenza dei palestinesi in Europa di Malmo in Svezia del maggio 2023 "avvenuta sotto la supervisione del comparto estero guidato da Khaled Mashal" noto esponente di Hamas.

"A nome della leadership del movimento, rivolgiamo il nostro ringraziamento ai fratelli che hanno sovrinteso la conferenza in Europa" sono le parole di Haniyeh ucciso dagli israeliani a Teheran un anno dopo. Chi era il presidente della conferenza di Malmo? L'iracheno-olandese Rashed, vecchio amico di Hannoun e soci.

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