Qatar 2022

La Francia e il "giallo" del settimo cambio: ecco cosa è successo

Didier Deschamps ha effettuato sette sostituzioni. Lo consente il regolamento qualora un giocatore venga colpito alla testa, come accaduto con Rabiot

La Francia e "il giallo" del settimo cambio in finale: ecco cosa è successo

Al termine dell'epica finale Argentina-Francia si è aperto un piccolo caso sulla nazionale francese. A svelare l'accaduto sono stati i telecronisti della Rai, durante la cerimonia di premiazione Nel corso della partita la squadra di Didier Deschamps ha effettuato sette sostituzioni. È la prima volta che succede in una gara dei Mondiali: ed è tutto lecito, secondo le ultime norme internazionali.

Le squadre in questo torneo iridato potevano fare cinque cambi a testa nei tempi regolamentari e un sesto ai supplementari. In più c’è una nuova regola che permette un cambio aggiuntivo in caso di un infortunio per trauma cranico. Ed è esattamente quanto accaduto oggi: il centrocampista della Juventus, Adrien Rabiot è uscito per un colpo alla testa e la sua sostituzione con Youssouf Fofana deve essere considerata come cambio aggiuntivo (il settimo appunto). Per la cronaca, l' Argentina ha effettuato solo sei cambi.

In casi come questo entrambe le formazioni possono usufruire della sostituzione in più. Per questo motivo anche l’Albiceleste avrebbe potuto fare un settimo avvicendamento. Una cosa simile era successa in Inghilterra-Iran, all’inizio di questo Mondiale, quando la squadra del Medio Oriente aveva sostituito il portiere Beiranvand per un trauma cranico, effettuando poi, durante la gara, per la prima volta in un torneo iridato, sei cambi nel corso di un match da 90 minuti.

Cosa dice il regolamento

La novità prende curiosamente piede proprio dal calcio inglese e la Fifa l’ha adottata anche per Qatar 2022: in sostanza, un infortunio per trauma cranico dà diritto a una sostituzione aggiuntiva, la sesta. È proprio il caso dello scontro tra i due iraniani, con il portiere che ha provato a restare in campo senza riuscirci, con giramenti di testa e dolori diffusi. In questi casi i medici valutano la situazione e lo stesso viene fatto al video per assicurarsi che ci siano davvero i presupposti per definire lo scontro come trauma cranico. Una volta confermato che il calciatore non può continuare a giocare, la relativa sostituzione conta come aggiuntiva rispetto alle canoniche cinque.

Per non dare però vantaggi a nessuna delle due squadre, anche l’allenatore avversario può operare un totale di sei sostituzioni.

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