La giornata ai Mondiali - 22 novembre

Argentina-Arabia Saudita 1-2

Esordio choc, da incubo per l'Argentina di Scaloni che perde clamorosamente e inaspettatamente all'esordio, per 2-1, contro l'Arabia Saudita. Nonostante il vantaggio iniziale siglato da Lionel Messi al 10' su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Vincic solo dopo aver consultato il Var per un trattenuta vistosa su Paredes, l'Albiceleste è riuscita nell'impresa di farsi rimontare dai sauditi che hanno vinto con merito per lo spirito mostrato e per il divario tecnico tra le due nazionali.

Tre i gol annullati nel primo tempo all'Argentina, due a Lautaro Martinez e uno a Lionel Messi, per fuorigioco. L'Arabia Saudita è rimasta in linea di galleggiamento e nella ripresa tra il 48' e il 53' ha piazzato il colpaccio grazie ai gol di Al Shehri, con un tiro a incrociare di sinistro, e con Al Dawsari con un gran destro all'incrocio. Da quel momento in poi la nazionale di Renard si è difesa con le unghie e con i denti fino all'ultimo minuto, ovvero il 104' (visti i 14 minuti di recupero). Da segnalare il brutto infortunio occorso ad Al Shaarani, travolto dal suo portiere Al Owais, che fortunatamente non ha avuto serie conseguenze. Avvio da dimenticare per l'Argentina che ora attende la partita tra Polonia e Messico in programma alle 17 ma una cosa è certa: Messi&Co non potranno più sbagliare se non vorranno essere eliminati incredibilmente alla fase a gironi.

Il tabellino

ARGENTINA (4-3-3): Martinez; Molina, Otamendi, Romero (Martinez Lisandro), Tagliafico (71' Acuna); De Paul (59' Alvarez), Paredes (59' Fernandez), Papu Gomez; Messi, Lautaro, Di Maria. A disp. Armani, Rulli, Acuna, Almada, Alvarez, Correa, Dybala, Fernandez, Foyth, Mac Allister, Lisandro Martinez, Montiel, Palacios, Pezzella, Guido Rodriguez. Ct: Scaloni

ARABIA SAUDITA (4-4-1-1): Al Owais; Abdulhamid, Tambakti, Al Boleahi, Al Shaarani (99' Al Breik); Al Shehri (78' Al Ghannam), Kanno, Al Malki, Al Dawsari; Al Faraj (48' Al Abed (88' Al Amri) ; Al Buraikan (88' Asiri). A disp. Al Rubaie, Al Aqidi, Al Abed, Al Amri, Al Breik, Al Dawsari, Al Ghannam, Al Hassan, Al Najei, Al Oboud, Asiri, Bahebri, Madu, Otayf. Ct: Renard.

Reti: 10' Messi (AR), 48' Al Shehri S.(AS), 53' Al Dawsari S. (AS)

Ammoniti: Al Malki, Al Boleahi, Al Dawsari, Abdulhamid, Al Abed, Al Owais

Arbitro: Slavko Vincic (Slovenia)

Danimarca-Tunisia 0-0

Finisce 0-0 il match d'apertura del girone D tra la Danimarca di Hjulmand e la Tunisia di Kadri. Il risultato è sostanzialmente giusto e rispecchia quanto si è visto in campo, con i tunisini che hanno però giocato decisamente meglio rispetto agli avversari, tecnicamente più dotati e anche favoriti, sulla carta, alla vigilia. Un gol annullato per parte, entrambe le volte per fuorigioco (nel primo tempo alla Tunisia, nel secondo tempo alla Danimarca), un grande intervento di Dahmen, al 69', sulla bordata mancina di Eriksen e un gol mancato da parte di Cornelius, da due passi, al 70' le più grandi occasioni della partita. Al 94' l'arbitro Ramos viene richiamato dal Var all'on field review per un possibile calcio di rigore per un tocco di mano: il direttore di gara messicano, però, lascia correre e non concede il rigore ai danesi. Primo pareggio di questo Mondiale in Qatar.

Il tabellino

TUNISIA (3-4-2-1): Dahmen; Meriah, Talbi, Bronn; Abdi, Skhiri, Laidouni (88' Sassi), Drager (88' Kechrida); Slimane (67' Sliti), Msakni (80' Mejbri), Jebali (80' Khenissi). Ct: Kadri

DANIMARCA (3-5-2): Schmeichel; Kjaer (65' Jensen), Andersen, Christensen; Mahele, Delaney (46' Damsgaard), Eriksen, Hojbjerg, Kristensen; Dolberg (65' Cornelius), Skov Olsen (65' Lindstrom). Ct: Hjulmand

Ammoniti: Kristensen (D), Jensen (D), Khenissi (T)

Arbitro: Cesar Ramos (Messico)

Messico-Polonia 0-0

Messico e Polonia non si fanno male: finisce 0-0 il secondo match del girone C e questo risultato fa gioco all'Argentina sconfitta in maniera clamorosa dall'Arabia Saudita. Risultato giusto per quanto vinto in campo con i polacchi che possono recriminare per il calcio di rigore fallito da Robert Lewandowski, autore di una prestazione scialba oltre al rigore fallito. Penalty generoso concesso dal direttore di gara e grande intervento di Ochoa a tenere a galla i messicani. L'attaccante del Barcellona, dunque, rimanda nuovamente l’appuntamento col suo primo gol in un Mondiale, che sembra essere diventata una vera ossessione e maledizione.

Il tabellino

MESSICO (4-3-3): Ochoa; Montes, Moreno, Sanchez, Gallardo; E.Alvarez, Herrera (71’ Rodriguez), Chavez; Vega (84’ Antuna), Martin (71’ Jimenez), Lozano. Ct. Martino.

POLONIA (5-3-2): Szczesny; Cash, Kiwior, Glik, Bereszynski, Zalewski (45’ Bielik); Krychowiak, Kaminski, Szymanski (72’ Frankowski); Zielinski (87’ Milik), Lewandowski. Ct: Michniewicz.

Ammoniti: Sanchez (M), Moreno (M), Frankowski (P)

Arbitro: Chris Beath (Australia)

Francia-Australia 4-1

La Francia di Didier Deschamps va sotto contro l'Australia ma alla fine la ribalta completamente asfaltando per 4-1 la nazionale allenata da Graham Arnold. Il gol di Adrien Rabiot, la doppietta di Olivier Giroud e il gol di Kylian Mbappè hanno risolto la partita in favore dei Galletti campioni del mondo in carica che ottengono così la prima vittoria a Qatar 2022. La partita si era messa male per i francesi con il gol di Goodwin, ma alla fine con pazienza, qualità e cinismo i ragazzi di Deschamps sono riusciti a portarla a casa. Con questo successo la Francia vola così al primo posto in solitaria davanti a Danimarca e Tunisia che nella giornata odierna si sono annullate con uno scialbo 0-0.

Il tabellino

AUSTRALIA (4-3-3): Ryan, Atkinson (85' Degenek), Souttar, Rowles, Behich, McGree (73' Mabil), Mooy, Irvine (85' Baccus), Goodwin (73' Kuol) Duke (56' Cummings), Lekie. Ct: Arnold

FRANCIA (4-2-3-1): Lloris, Pavard (89' Kounde), Upamecano, Konaté, L. Hernandez (13' T. Hernandez), Tchouaméni (77' Fofana), Rabiot, Dembélé (77' Coman), Griezmann, Mbappé, Giroud (89' Thuram). Ct: Deschamps

Reti: 7' Goodwin (A), 27' Rabiot (F), 32' e 72' Giroud (F), 68' Mbappé (F)

Ammoniti: Duke, Irvine, Mooy

Arbitro: Victor Gomes (Sudafrica)