Calcio

Le Iene volano a Manchester e consegnano la Champions a Guardiola: ecco cosa è successo

L'inviato Stefano Corti è andato in Inghilterra per consegnare il trofeo ai Citizens, favoritissimi nella finale contro l'Inter. La trasmissione va in onda martedì 23 maggio alle ore 21.16

Le Iene volano a Manchester e consegnano la Champions a Guardiola: ecco cosa è successo

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Le Iene volano a Manchester e consegnano la Champions a Guardiola: ecco cosa è successo

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Il countdown è già iniziato: il 10 giugno a Istanbul si giocherà la finale di Champions League tra Inter e Manchester City. La squadra inglese ha battuto in semifinale il Real Madrid con un sonoro quattro a zero nella partita di ritorno. La rosa del Manchester City è costata tre volte quella dei nerazzurri e in attacco ha il norvegese Erling Haaland, un bomber che quest’anno ha segnato ben 52 reti. Per tutti i bookmakers non ci sarà storia, saranno i Citizens a sollevare il trofeo.

Così Le Iene sono volate a Manchester dove, all’Etihad Stadium, stavano per arrivare i giocatori, per consegnare il trofeo della Champions League direttamente alla squadra. Il capitano İlkay Gündoğan, reduce dalla vittoria della Premier League, è stato il primo ad aver ricevuto la coppa dall’inviato Stefano Corti e ad averla sollevata aggiungendo che, per scaramanzia, non l’avrebbe autografata.

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A sorpresa, poi, è stato invece il tecnico della squadra Pep Guardiola a portarla via con sé, dopo aver esclamato: "Fai il simpatico, siete molto simpatici!". Il servizio completo andrà in onda stasera, martedì 23 maggio, in prima serata su Italia1, nell’ultimo appuntamento stagionale con "Le Iene". Chissà che il viaggio delle Iene non porti bene ai nerazzurri.

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City-Inter, una sfida davvero impari?

Davide contro Golia. La finale di Champions un po' a sorpresa ha riportato un club italiano a competere con i top club europei. A un passo dal sogno, però, i nerazzurri troveranno la squadra più in forma del momento - il City - che nell'ultimo weekend ha conquistato il titolo in Premier League, dopo una grande rimonta sull'Arsenal.

I dati a disposizione sui due club, non possono far altro che sorridere gli inglesi, superiori (e anche di molto) in ogni aspetto economico alla società nerazzurra. Partendo dai valori di mercato dei propri calciatori, secondo i dati di transfermarkt.it, il Manchester City vanta la rosa più preziosa d’Europa e d’Inghilterra, con un valore pari a 1,05 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto all’Inter che si ferma a 534,45 milioni di euro. Una differenza abissale, spinta inevitabilmente dalla presenza di alcuni dei giocatori più forti al mondo, come dimostrano anche i numeri. Se nella rosa nerazzurra Lautaro Martinez è l’unico calciatore ad avere un valore di mercato pari a 80 milioni di euro, nel City invece sono in 5: Erling Haaland, Phil Poden, Kevin De Bruyne, Bernardo Silva e Rodri. Peraltro solo Haaland ha un valore di 170 milioni di euro, il secondo più alto al mondo, dietro solo a Mbappé.

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Anche in termini di brand non c’è storia. Secondo Brand Finance, infatti, il brand del Manchester City ha un valore pari a 1,32 miliardi di euro, dietro solamente al Real Madrid, appena eliminato proprio dagli uomini di Guardiola. Molto più distante il Biscione nerazzurro, fermo al 14° posto con un valore pari a 495 milioni di euro. Quasi tre volte meno rispetto ai rivali. Anche guardando al monte ingaggi, non c’è storia tra i due club. Secondo i dati raccolti da Capology, il Manchester City vanta un monte ingaggi che supera i 186 milioni di sterline (oltre 200 milioni di euro, circa 213).

Quasi la metà, invece, il monte ingaggi in casa Inter. Pur essendo la seconda squadra di Serie A in termini di stipendi, la rosa nerazzurra si ferma a 133 milioni di euro, secondo quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport. Che dire almeno sulla carta non sembra esserci storia.

I tifosi dell'Inter però possono incrociare le dita e sperare nell'impresa.

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