Impresa Italrugby. I canguri siamo noi

Impresa Italrugby. I canguri siamo noi
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I canguri ancora una volta siamo noi e portano i nomi di Louis Lynagh e Monty Ioane. Il pedigree del primo è garantito. Papà Michael è un pezzo di storia dei Wallabies. Monty invece è nato a Melbourne ma brilla da una pezzo sotto il cielo azzurro del rugby italiano. E’ loro la firma delle due mete che sigillano la seconda vittoria azzurra della storia contro gli australiani. A Udine finisce 26 a 19 dopo ottanta minuti per cuori forti.

Parte bene l’Italia. Bene sulle fonti del gioco e in attacco. Subito 6 a 0 con due calci di Paolo Garbisi. Varney brilla nel ricucire dietro il pacchetto con l’Australia che ci mette un po’ a ingranare le marce alte. Ci salva Zuliani sulla prima vera incursione australiana recuperando

tra le corsie di un’autostrada aperta da Gordon un pallone che vale tanto oro quanto pesa. Eppure basta questo per accendere i canguri. Fassler deposita in meta dopo un “carrettino” infinito che umilia gli azzurri fin sulla linea. Poi è Bell che firma la seconda meta per il sorpasso sul tabellone. Il piede di Garbisi ci manda al riposo sotto di 3 e tanta necessità di riordinare le idee per invertire la rotta.

Il secondo tempo è da incorniciare: torniamo in linea di galleggiamento con Garbisi. Poi la svolta del match ancora con Gordon che segna una meta generosamente concessa dall’arbitro. Poco male perchè gli azzurri ci sono. Subito con Lynagh che ci riporta in parità. Una meta innescata da un capolavoro di Garbisi che assorbe un placcaggio

assassino di Sua'ali'i. Poi il sorpasso firmato da Ioane che riceve da Varney e scarta facile due difensori prima di toccare oltre la linea. Ci portiamo a + 7 e gli azzurri tornano ad essere efficaci anche in difesa.

Joe Schmidt chiama Valetini per le cariche finali ma la “maginot” azzurra regge senza ricorrere agli straordinari. L’Australia va alla deriva regalando palloni su palloni all’Italia. L’ultimo spedito in tribuna è dolce per la festa degli oltre ventimila testimoni di un altro pezzo di storia.

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