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Italia, due nuovi innesti per il ct Mancini: ecco di chi si tratta

Barzagli e Buffon sono pronti ad entrare a far parte dello staff di Roberto Mancini: il primo curerà la fase difensiva, il secondo sarà capodelegazione

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L'Italia di Roberto Mancini potrà contare sulle prestazioni di due ex colonne della nazionale ma non in campo. Secondo quanto riporta Sportmediaset, infatti, Gigi Buffon e Andrea Barzagli, sono prossimi ad entrare a far parte dello staff azzurro: il primo come capodelegazione, il secondo per curare la fase difensiva dall'alto della sua esperienza. L'ex difensore bianconero nel 2019 dopo il ritiro aveva deciso di restare nel mondo del calcio collaborando con la Juventus dell'allora tecnico Maurizio Sarri. Dopo un solo anno, però, disse addio perché voleva stare di più con la sua famiglia, cosa che l'attività in bianconero non gli permetteva di fare.

Andrea Barzagli, inoltre, nel 2021 ha conseguito il patentino per allenare (Uefa A) e pare abbia dato il suo ok alla Federazione per un impegno part-time richiesto dalla Nazionale. Il 42enne di Fiesole pare infatti abbia già comunicato il suo addio al ruolo di talent per Dazn e dovrebbe quindi essere a Coverciano a lavorare sulla fase difensiva dell'Italia già a settembre in vista delle sfide contro Macedonia e Ucraina per le qualificazioni a Euro 2024. Secondo indiscrezioni lo stesso ruolo era stato proposto anche a Leonardo Bonucci che visti i 36 anni e la voglia di continuare a giocare non ha accettato.

Il capitolo Buffon, invece, è ancora aperto visto che ufficialmente il portiere non si è ritirato nonostante i 45 anni suonati. Il Parma ha iniziato il suo ritiro per preparare la nuova stagione e ai microfoni di Sky Sport l'allenatore Fabio Pecchia ha glissato sull'assenza di Gigi lasciando però aperta la porta in caso decidesse di non ritirarsi "Parma è casa sua", le parole del tecnico degli emiliani. A Buffon è stato proposto il ruolo di capodelegazione, ricoperto in precedenza da Gigi Riva e Gianluca Vialli, ormai da settimane e il portiere ci sta seriamente pensando.

La sua assenza dal ritiro del Parma sta facendo riflettere tutti sul fatto che possa decidere di appendere i guantoni al chiodo una volta per tutte, anche se Buffon negli anni ha sempre dimostrato con i fatti la volontà di dire basta con il calcio giocato. Pare infatti che Buffon si stia prendendo del tempo per riflettere e in Figc non gli stanno mettendo fretta convinti di ricevere un sì nel caso in cui decidesse di ritirarsi.

Gabriele Gravina aveva anche pensato a Paolo Maldini come capodelegazione, dopo la sua uscita di scena repentina dal Milan, ma la sua idea si è subito rivelata un sogno irrealizzabile. Barzagli e Buffon, dunque, porterebbero esperienza e leadership in un gruppo che negli anni è passato dalle stelle (la conquista dell'Europeo) alle stalle con due qualificazioni ai mondiali (2018 e 2022) mancate in maniera clamorosa.

I due ex giocatori della Juventus farebbero di sicuro comodo a Roberto Mancini che vuole continuare al meglio il suo lavoro con la nazionale.

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