Sei vittorie nelle ultime sette partite. Le ultime due molto pesanti, a Bologna e in casa contro la Roma ovvero contro due dirette concorrenti per la qualificazione alla prossima Champions. Adesso si tratta di continuare, sfruttando al meglio un calendario che le strizza l'occhio: la Juventus stasera sarà di scena a Pisa in un match che inaugurerà una striscia di cinque sfide sulla
carta tutt'altro che impossibili, dal momento che i bianconeri ospiteranno poi il Lecce prima di rendere visita al Sassuolo, di ricevere la Cremonese e di andare a Cagliari. In definitiva, un trampolino di lancio niente male che si concluderà contro il Napoli, atteso allo Stadium il 25 gennaio: «Se sento qualcuno parlare di partite facili, mordo», ha scherzato Spalletti dopo la vittoria contro la Roma che ha rilanciato le ambizioni della sua squadra.
Al netto però della scaramanzia e della difficoltà che ogni match propone, è un fatto che la Signora abbia rimesso in piedi una stagione barcollante: il morale adesso è tendente all'ottimo, la difesa ha ritrovato Bremer e persino l'attacco ha ricevuto segnali confortanti prima da David e poi da Openda.
A proposito di attacco e di attaccanti, non è escluso che stasera possa vedere il campo per uno spezzone un ragazzo del 2007 che di nome fa Louis e di cognome Buffon: è il figlio di Gigi, ex portiere paratutto della Juve e dell'Italia.
Louis ha finora al suo attivo tre spezzoni di gara, in tutto 23 minuti contro Bologna, Inter e Lecce: vede la porta, è mancino e per il momento ha scelto di difendere i colori della nazionale Under 18 ceca, ovvero la patria della mamma Alena Seredova. Nel prossimo futuro, chissà.