
L'Inter supera 2-0 il River Plate al Lumen Field di Seattle e raggiunge gli ottavi del Mondiale per Club. I nerazzurri trovano il vantaggio nella ripresa con Pio Esposito (72') su assist di Sucic poi chiude i conti Alessandro Bastoni (93') nel recupero. Gli argentini chiudono in nove per le espulsioni di Martinez Quarta (66') e Montiel (95'). Conquistato il primo posto nel Gruppo E, la squadra di Chivu affronterà i brasiliani del Fluminense, lunedì 30 giugno. Nell'altro match del girone il Monterrey cala il poker all'Urawa Reds (4-0) e conquista la qualificazione.
Primo tempo
Si parte subito con grande ritmo e grande intensità. L'Inter gestisce il possesso mentre il River Plate pressa alto con tutta la garra argentina. La prima occasione è per i nerazzurri. Gran pallone di Dumfries per Barella che mette in mezzo per Pio Esposito. Il numero 94 calcia a colpo sicuro ma la sua conclusione, con Armani fuori causa, è salvata da un provvidenziale intervento di Martinez Quarta. Domina l'agonismo, favorito anche dal metro arbitrale del fischietto uzbeko Tantashev che lascia molto correre. La squadra di Chivu controlla l'impeto degli argentini, trascinati dalla stellina Mastantuono e si rende ancora pericolosa con Pio Esposito. Dimarco da sinistra mette un cross tagliato e teso su cui l'attaccante si avventa anticipando Diaz. La conclusione questa volta però è fuori misura.

Secondo tempo
Nel secondo tempo il River parte forte, consapevole di dover sbloccare la partita, vista la contemporanea vittoria del Monterrey. Sugli sviluppi di una punizione Diaz si trova in posizione per calciare a botta sicura verso la porta di Sommer: questa volta è Lautaro a immolarsi sulla conclusione del difensore argentino. Al 51 lo stesso Lautaro sfiora il vantaggio. Il Toro viene lanciato verso la porta. Prima elude l'intervento di Diaz, poi calcia in scivolata per anticipare Acuna. La palla si stampa sul palo interno Ma l'Inter aumenta i giri del motore e nel giro di quattro minuti si procura altre due palle gol. La prima è con Mkhitaryan, ancora una volta stoppato dalla difesa argentina. L'altra con Lautaro, che con una sterzata salta di netto Martinez Quarta ma centra Armani. Ora però l’Inter continua a produrre palle gol.

Al 63' grande occasione per il River. L'ex Colidio, pescato da un buon cross dalla sinistra, si trova da solo nel cuore dell’aria di rigore ma il suo colpo di testa è debole e viene facilmente neutralizzato da Sommer. La partita svolta al 65' quando Mkhitaryan ruba palla a Martinez Quarta e si invola verso la porta. Il centrale del River deve stenderlo e viene espulso. Al 72' si sblocca il match. Pio Esposito riceve al limite da Sucic, stoppa, sterza e poi apre il piattone trovando la rete. Nel recupero Mkhitaryan spreca una grande occasione: l’armeno dopo una cavalcata di Sucic si trova a tu per tu con Armani ma spedisce alto. Al 93' Bastoni spezza in due la difesa del River, poi con un sinistro dal limite buca Armani. Partita chiusa.

Negli ultimi minuti gli argentini fanno partire un'assurda caccia all'uomo, con interventi fuori controllo. Acuna si becca con Dumfries litiga con la panchina nerazzurra, in particolare con Riccardo Ferri. Al fischio finale l'olandese scappa subito negli spogliatoi, inseguito dagli avversari e da un fitto lancio di oggetti, piovuto dagli spalti. Anche Chivu entra in campo per calmare gli animi.

Il tabellino
INTER (3-5-2) - Sommer; Darmian (83' De Vrij), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (61' Sucic), Asllani, Mkhitaryan, Dimarco (61' Carlos Augusto); Lautaro Martinez (73' V. Carboni), Pio Esposito (83' Sebastiano Esposito). Allenatore: Cristian Chivu
RIVER PLATE (4-2-3-1) - Armani; Montiel, Martinez Quarta, Diaz, Acuna; Kranevitter (61' Lanzini), Aliendro (61' Costantini); Mastantuono, Meza (55' Nacho Fernandez), Colidio (67' Pezzella); Borja. Allenatore: Marcelo Gallardo
Marcatori: Pio Esposito (I) 72', Bastoni (I) 93'
Ammoniti: Bastoni (I), Carlos Augusto (I), Lanzini (R), S. Esposito (I), Dumfries (I), Diaz (R)
Espulsi: Martinez Quarta (R), Montiel (R)
Arbitro: Ilgiz Tantanshev (Uzbekistan)