Calcio

"Non si vince così", "Ma parli tu?": volano gli stracci tra Ibra e Aguero

Dopo i commenti dell'attaccante svedese contro le celebrazioni "sopra le righe" dei calciatori della Albiceleste agli ultimi Mondiali, arriva la replica al vetriolo del "Kun"

"Non si vince così", "Ma parli tu?": volano gli stracci tra Ibra e Aguero

Sergio Aguero non ci sta, e sui social risponde per le rime all'attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic, che aveva contestato i festeggiamenti della nazionale Albiceleste dopo il trionfo ai Mondiali di Qatar 2022.

La miccia

Al fuoriclasse svedese non sono piaciuti certi atteggiamenti da parte dei calciatori argentini, in particolare quelli relativi alle celebrazioni seguite alla vittoriosa lotteria dei rigori. Per citare solo due degli esempi più eclatanti, evidentemente, Ibra si riferisce sia al gesto volgare del "Dibu" Emiliano Martinez durante la cerimonia di consegna del "Guanto d'oro" che all'oramai famoso fantoccio con la faccia di Kylian Mbappè portato in giro sul bus scoperto insieme alla Coppa per le strade di Buenos Aires. Atteggiamenti che già avevano suscitato la reazione dello stesso attaccante della nazionale francese sconfitta in finale dalla Albiceleste.

Intervistato da France Inter, l'attaccante svedese ha risposto a domande relative ai suoi trascorsi al Paris Saint-Germain, ma è tornato anche sul recente Campionato del Mondo in Qatar. "Messi è considerato il miglior giocatore della storia, ero sicuro che avrebbe vinto", esordisce Ibra. "Mbappé vincerà comunque un altro Mondiale. Non sono preoccupato per lui, sono preoccupato per gli altri in Argentina, perché ci ricorderemo di Messi, ma anche degli altri che si sono comportati male", spiega il numero 11 rossonero. "Messi ha vinto tutto e sarà ricordato, ma il resto del gruppo si è comportato male e non può essere rispettato", aggiunge in conclusione. "Lo dico da professionista di alto livello: per me è segno che hanno vinto una volta, ma non lo rifaranno perché non si vince così".

L'affondo del "Kun"

Particolarmente infastidito per queste parole, Sergio Aguero, di recente ritiratosi dal mondo del calcio per problemi di natura cardiaca, ha risposto in modo piccato al fuoriclasse svedese. Stuzzicato dai suoi follower durante una delle sue numerose dirette su Twich, "El Kun" si è sfogato.

"Strano, perché sei un giocatore abbastanza combattivo", replica Aguero. "Bravissimo, questo è indiscutibile, ma che combatte. Hai litigato anche con Guardiola, motivo per cui ti ha venduto al Barcellona. Quindi prima guarda come ti sei comportato tu in carriera". "Mi ricordo che giocavamo contro lo United quando ero al City: io ero in panchina e tu facevi interventi duri, contestavi l'arbitro", prosegue l'ex calciatore argentino, "se parliamo di comportarci male, penso che tu sia il meno indicato per parlare, perché in campo ti sei comportato male".

L'ex giocatore dell'Independiente ricorda anche un episodio relativo alla Major League Soccer, campionato in cui Ibra ha giocato tra le file dei Galaxy di LA. "Qualche tuffo, un colpo che mi ricordo che hai dato a qualcuno in Mls con i Galaxy e poi hai fatto finta di essere colpito anche tu. Per te questo è comportarsi bene?", affonda "El Kun"."Prima di dire queste cose forse ti conveniva mettere in chiaro che preferivi che vincesse la Francia. Dici che si sono comportati male e lo dici come professionista ai massimi livelli, ma io penso che anche tu giocando ti sei comportato male".

"Non scagliamo la prima pietra se non vogliamo che le tirino a noi. Alla fine è una tua opinione, come è successo con Canelo, ognuno dice la sua.

Ma è pessimo dire che non vinceremo più: penso che prima di preoccuparti dell'Argentina devi preoccuparti per il tuo paese, per la tua squadra, che non c'era neanche agli ultimi Mondiali", affonda in conclusione Aguero.

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