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Passo falso del Frosinone, il Genoa accorcia le distanze

I risultati della 26^ giornata del campionato di Serie B. Clamorosa la vittoria del Parma in casa della capolista Frosinone: finisce 3-4. Ne approfitta il Genoa che piega la Spal 3-0. Il Bari vince a Brescia ed è al terzo posto

Da Frosinone calcio (Facebook)
Da Frosinone calcio (Facebook)


L'ultrima giornata del torneo cadetto ha visto la capolista Frosinone sconfitta in casa dal Parma, ne approfitta il Genoa che "asfalta" la Spal, riducendo a nove punti dai ciociari, mentre il Bari si piazza al terzo posto. Bella vittoria in rimonta per il Pisa che sconfigge il Perugia attestandosi saldamente in zona playoff. Continua la crisi della Ternana, fra polemiche durissime e scambi di insulti tra tifosi e presidente. In caduta libera Cosenza, Brescia e Spal.

Ma andiamo nel dettaglio di questa 26^ giornata, che si è aperta con due gare di anticipo. Il Pisa batte in rimonta il Perugia, dopo essersi trovato in svantaggio nel primo tempo: sbloccano il risultato per primi gli umbri con un calcio di rigore messo a segno al 39' da Casasola. Nella ripresa i nerazzurri ribaltano il risultato, prima con una perla di Morutan al 51' e poi con un siluro di Marin al 58'. Una vittoria che lancia la squadra di mister Luca D'Angelo a 38 punti, in piena zona playoff.

Dopo tanti risultati positivi il Frosinone perde in casa con il Parma con il risultato pirotecnico di 3-4. Gli emiliani acquisiscono il doppio vantaggio prima con Vasquez al 6' e poi con Ansaldi al 21'. Al 25' Caso accorcia le distanze per i ciociari mentre al 35' Zanimacchia segna la reti del 3 a 1 per i parmensi. Poi nel secondo tempo il Frosinone accorcia di nuovo le distanze con Mulattieri al 48', e pareggia con Moro al 71'. Due minuti e arriva la doccia fredda per la capolista: al 73' la squadra ducale trova il gol vittoria con Vasquez, il quale colleziona una doppietta che vale il 3-4 finale a vantaggio della compagine allenata da mister Pecchia. Malgrado la sconfitta la squadra di Grosso rimane comunque al primo posto a 55 punti.

Il Bari espugna per 2 a 0 il "Rigamonti" battendo il Brescia, sempre più in crisi, con i gol di Benedetti al 21' e di Scheidler al 93'. Torna alla vittoria la Reggina, che batte il Modena al "Granillo" per 2-1. Amaranto che sbloccano il risultato al 26' con Pierozzi, pareggiano i canarini al 39' con Tremolada. Segna il gol vittoria per i calabresi Strelec al 59'. Con questo successo la squadra di Inzaghi si porta al quarto posto in classifica a 42 punti.

Vittoria con largo punteggio del Como che "asfalta" il Cosenza per 5 a 1. Sblocca il risultato Gabrielloni al 12', pareggio momentaneo dei silani con Marras al 26', al 45' Cutrone su rigore mette a segno il raddoppio per i lariani, che triplicano il punteggio al 46' grazie ad una autorete di D'Orazio, mentre al 71' Ioannou mette a segno il quarto gol. Gabrielloni al 76' chiude le marcature realizzando la quinta rete e collezionando, così, la doppietta personale.

Altra sconfitta per la Ternana, che non riesce a riscattare quella subita nel derby con il Perugia, perdendo anche in casa con il Cittadella. Al 33' passano in vantaggio i rossoverdi con Diakitè il quale calcia dall’interno dell’area di rigore battendo Kastrati e chiudendo i primi 45' in vantaggio. Nel secondo tempo la squadra umbra resta in 10 per l'espulsione di Proietti entrato a gamba tesa su Giraudo. Al 67' i veneti giungono al pareggio con un tiro di Crociata che si insacca nella porta difesa da Iannarilli. Cittadella che per poco si porta vicino al raddoppio con Asencio. Ma al 93' il Cittadella trova il gol del successo, sempre con Crociata su punizione (doppietta anche per lui). Al termine della gara pesante contestazione al presidente Stefano Bandecchi che risponde per le rime (c'è stato anche uno "scambio di sputi") mentre il tecnico Andreazzoli rassegna le proprie dimissioni. Un ambiente incandescente quello ternano dove i "botta e risposta" fra Bandecchi e la tifoseria non si placano.

Pareggio fra Sudtirol e Palermo che si dividono la posta, 1-1 il risultato. Gli altoatesini sbloccano il risultato al 5' con Cisse' mentre i rosanero siciliani trovano il gol del pari al 48' con Soleri. Termina a reti bianche la gara del "Penzo" in cui Venezia e Cagliari si dividono la posta. Il Genoa vola battendo a Marassi per 3-0 la Spal in un match che si è sbloccato solo nel secondo tempo con il gol di Dragusin al 77', mentre al 90 +3' c'è il gol del raddoppio messo a segno da Gudmundsson, e subito dopo, al 90+7 Eddie Salcedo segna la rete del 3-0, mandando in visibilio i 25.000 spettatori presenti allo stadio. La squadra di Gilardino mantiene cosi il secondo posto in classifica a 46 punti riducendo a meno 9 la distanza dal Frosinone.

Genoa FC
Tano Pecoraro fotografia Genoa F. C. (Facebook)

Continua la crisi della Spal: il cambio in panchina non ha portato ad una svolta positiva ed ora la squadra ferrarese si trova penultima a 25 punti in tandem con il Brescia. Chiude la giornata il posticipo fra Ascoli e Benevento finito a reti bianche (0-0).

Un campionato pieno di risultati a sorpresa. Clamorosa la vittoria del Parma in casa della capolista: questo sta a significare che non ci sono risultati scontati ed anche questo 26° turno lo ha confermato. Gli emiliani stanno passando un buon momento di forma, anche se martedì prossimo sono attesi da un confronto interno con un Pisa in piena lotta per un posto in Paradiso. In alto è una classifica dove si consolidano nei primi due posti Frosinone e Genoa, mentre per le restanti posizioni c'è una lotta sul filo del rasoio nella quale, con qualche risultato positivo si può entrare nella griglia playoff, mentre basta qualche passo falso per uscirne in un attimo, vista la classifica estremamente corta.

Nella parte bassa non è ancora detta l'ultima parola, ma certo le ultime tre in classifica devono imboccare una svolta decisiva per evitare la retrocessione. Per quanto riguarda i giocatori, continua a timbrare (ben 6 reti da gennaio) Giovanni Crociata del Cittadella, che si conferma un acquisto azzeccato per la compagine veneta, che ora vola verso lidi più tranquilli, dopo essere stata per diverso tempo in una posizione critica di classifica. Tra i capocannonieri resta in prima posizione Cheddira del Bari, con 14 reti, seguito da Brunori del Palermo con 13 centri, poi al terzo gradino troviamo Lapadula del Cagliari con 10 reti, mentre quarti ex aequo ci sono Gliozzi del Pisa e Pohjampalo del Venezia con 9 reti, entrambi ad un passo dal raggiungimento della doppia cifra.

Marin esulta (Pisa SC)
L'esultanza di Marin (Pisa Sc) - foto Pisa Sc (Facebook)

Risultati 26^ giornata

Pisa – Perugia 2-1
Frosinone – Cittadella 3-4
Venezia – Cagliari 0-0
Ternana – Cittadella 1-2
SudTirol – Palermo 1-1
Reggina – Modena 2-1
Como – Cosenza 5-1
Brescia – Bari 0-2
Genoa – Spal 3-0
Ascoli – Benevento 0-0

Classifica

Frosinone 55 punti
Genoa 46
Bari 43
Reggina 42
SudTirol 41
Pisa 38
Parma, Cagliari 37
Palermo 36
Modena 35
Ternana 34
Ascoli, Cittadella 33
Como 31
Perugia, Venezia 29
Benevento 27
Spal, Brescia 25
Cosenza 23

Prossimo turno

Parma- Pisa
Cosenza - Reggina
Palermo -Ternana
Modena -Ascoli
Cittadella -Brescia
Perugia -Como
Spal - Frosinone
Cagliari- Genoa
Benevento - Sudtirol
Bari - Venezia

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