Calcio

Pugno in faccia e naso fratturato: Bianco aggredito in campo da un tifoso turco

Il giovane centrocampista della Fiorentina è stato colpito in pieno volto durante i minuti di recupero del match contro il Sivasspor

Pugno in faccia e naso fratturato: Bianco aggredito in campo da un tifoso turco

Episodio choc nel finale dell'incontro tra Sivasspor e Fiorentina valido per gli ottavi di finale di Conference League: durante i minuti di recupero, infatti, un tifoso della squadra turca è entrato in campo e ha sferrato un forte pugno in pieno volto al calciatore viola Alessandro Bianco, provocandogli la frattura del naso.

L'aggressione

Un fatto a dir poco increscioso, tanto da far passare in secondo piano il meritatissimo trionfo della squadra italiana, che col successo per 4-1 sul campo di Sivas (all'andata al Franchi il match si era concluso col risultato di 1-0 sempre per la Viola) ha conquistato l'accesso ai quarti di finale della competizione continentale. L'aggressione si è verificata poco dopo i festeggiamenti per la rete del definitivo 4-1 per la Fiorentina, siglata al minuto 89 da Gaetano Castrovilli. Superate le barriere, il tifoso turco è entrato sul rettangolo di gioco e ha colpito il giovane centrocampista viola con un pugno al viso.

Alessandro Bianco si è portato immediatamente le mani al volto a causa del forte dolore, iniziando a perdere copiosamente sangue dal naso. Immediata l'assistenza da parte dello staff medico della Fiorentina, che ha prestato i primi soccorsi al calciatore ferito: le conseguenze dell'aggressione subita sono state successivamente mostrate sui social network dallo stesso Bianco, che ha commentato con un amaro "Non male".

La situazione è sfuggita di mano alle forze dell'ordine, costrette a scortare i giocatori della Fiorentina fino all'ingresso degli spogliatoi, dato che dagli spalti dell'impianto di Sivas ha iniziato a piovere di tutto. Bianco, che ha riportato la frattura del naso e qualche escoriazione al volto, avrebbe già deciso di adire le vie legali.

I commenti

"Il pugno dato a Bianco è una roba vergognosa, non se lo aspettava nemmeno", ha commentato in conferenza stampa l'allenatore della Fiorentina. "Ha il naso rotto. Sembrava una festa, anche loro con uno stadio così pieno hanno spinto i loro giocatori e questo gesto rovina tutto, nonostante anche la vittoria", ha proseguito Vincenzo Italiano."Un ragazzo di 20 anni che subisce una cosa del genere macchia una bella partita e il bel pubblico che ho visto stasera. Abbiamo studiato bene il Sivasspor e sapevamo di cose erano capaci. Un grande in bocca al lupo per il loro proseguimento di stagione e chissà se ci rivedremo", ha concluso l'allenatore della Viola.

Il direttore generale della Fiorentina Joe Barone ha chiamato prima il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin per protestare per l'accaduto e chiedere un intervento e quindi anche l'Associazione dei Club europei (Eca). Dopo i 90 minuti Rocco Commisso ha contattato dagli Usa la squadra e l'allenatore per congratularsi con loro, esprimendo anche la propria solidarietà nei confronti del giovane centrocampista aggredito. Una volta presa visione del referto arbitrale, è più che probabile che l'Uefa faccia partire un'inchiesta interna.

Il fermo del responsabile

Il colpevole è già stato identificato e tratto in arresto dalle forze dell'ordine turche: per lui in programma un processo per direttissima.

Oggi a Firenze è atteso anche il procuratore di Bianco, con cui il calciatore si confronterà per decidere come procedere legalmente nei confronti del suo aggressore.

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