
Una giornata di squalifica a Inzaghi e Calhanoglu. Che cosa rischia la Juventus? La domanda sorge spontanea, il giudice sportivo non ha avuto clemenza, leggermente trasformato l’articolo 3 della costituzione italiana, non tutti i cittadini hanno pari dignità e sono eguali davanti alla legge.
Se quelli della Juventus erano stati giustamente puniti con penalizzazioni, squalifiche a lungo termine, le ultime di cronaca calcistica segnalano che per i succitati Inzaghi-Calhanoglu vale il perdono, alla voce patteggiamento, come era accaduto con la bestemmia del fedele e praticante Lautaro Martinez, patti, anzi patteggiamenti chiari e amicizia lunga. Sì, d’accordo, hanno dialogato con i curvaioli criminali? Li hanno frequentati? Roba piccola a confronto di una gomitata all’avversario, due turni di squalifica, o gli insulti all’arbitro, idem come sopra.
Andate in pace, dunque, scontate questo turno di punizione contro il Verona, la coscienza è salva, la giustizia è stata esemplare, si
respira finalmente aria sana e pura, sono finiti i tempi bui, però, riflettendo un attimo,impera sempre il marchese del Grillo e il suo “io so’ io e voi nun siete un cxxxo”. Come diceva Bruno Pizzul, è tutto molto bello!- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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