
Celeste Pin, stopper della Fiorentina degli anni '80 e '90, è morto all'età di 64 anni. L'ex difensore è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Firenze, in via dei Massoni. L'allarme è stato dato poco dopo l'ora di pranzo da un parente, che non lo sentiva da tempo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia, che ne hanno constatato il decesso. L'ipotesi è che si sia tolto la vita.
Classe '61, trevigiano, in Serie A ha totalizzato complessivamente 263 partite, delle quali 200 in maglia viola, ed è rimasto legato a Firenze, anche una volta appese gli scarpini al chiodo. All'attivo anche 12 presenze con l'Under 21 azzurra. Non altissimo (1,81 cm), è stato un difensore molto agile, capace di grandissima concentrazione. Un marcatore vero da scuola anni Settanta, ma leggeva bene anche il gioco avversario, così come si cominciava a richiedere a un difensore moderno.
Debuttò tra i professionisti con il Perugia dal 1979 al 1982, per poi diventare una bandiera della Fiorentina (1982-1991). Con la squadra toscana ha avuto come compagni anche Roberto Baggio e l'attuale allenatore Stefano Pioli, arrivando a disputare nel 1989-1990 la finale di Coppa Uefa persa con la Juventus. Sua per tanti anni la maglia numero 5 della Fiorentina, formando ottime coppie centrali prima con Daniel Passarella e poi con Sergio Battistini.
In Umbria invece si unì ai biancorossi di Ilario Castagner subito dopo l'annata dell'imbattibilità, condividendo lo spogliatoi con calciatori come Paolo Rossi, Pierluigi Frosio e Salvatore Bagni. Ha giocato anche con Hellas Verona e Siena. Dopo il ritiro, è stato un dirigente sportivo e si occupava di calcio juniores e scuole calcio. Ha fatto anche il commentatore sportivo mentre nella vita di tutti i giorni lavorava nel settore immobiliare.
La Fiorentina ha espresso il suo cordoglio per la morte di Celeste Pin, con un lungo comunicato: "Rimarrà, per sempre, nella storia gigliata. Il presidente Commisso, sua moglie Catherine, il direttore generale Alessandro Ferrari, il direttore sportivo Daniele Pradè, mister Pioli e tutta la Fiorentina, si uniscono al dolore della famiglia Pin ed esprimono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Celeste", è il messaggio via social.
"Oltre ad aver indossato i colori viola per lunghi anni come calciatore, Celeste è rimasto sempre un tifoso della Fiorentina e non ha mai fatto mancare la propria vicinanza e il proprio sostegno in tutte le occasioni sia pubbliche sia private ed è per questo che rimarrà, per sempre, nella storia gigliata".Il Presidente Commisso, sua moglie Catherine, il Direttore Generale Alessandro Ferrari, il Direttore Sportivo Daniele Pradè, Mister Pioli e tutta la Fiorentina, si uniscono al dolore della famiglia Pin ed esprimono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Celeste pic.twitter.com/vDVWfCu5Dg
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) July 22, 2025