"Urla contro l'arbitro e spinge via un tifoso". Cristiano Ronaldo come una furia in Arabia

Nella sfida per l'accesso alla Champions asiatica, la stella portoghese ha avuto una reazione furibonda contro l'arbitro per alcuni rigori non concessi. Poi nel recarsi negli spogliatoi, ha anche allontanato un uomo, spingendolo

"Urla contro l'arbitro e spinge via un tifoso". Cristiano Ronaldo come una furia in Arabia
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Ci risiamo, Cristiano Ronaldo ha fatto nuovamente parlare di sé. Da quando ha iniziato la sua avventura in Arabia Saudita, il campione portoghese continua a rimanere al centro della scena, nonostante abbia perso le luci della ribalta dei grandi campionati europei e della sua amata Champions League.

Se l'ultima volta era stata l'esultanza col segno della croce, visti i divieti in materia religiosa del Paese arabo, stavolta si tratta di questioni di campo.Il sette più famoso al mondo ha vissuto una serata molto difficile. Una partita da incubo poi terminata con il lieto fine. Si giocava la sfida valida per un posto nella prossima Champions League asiatica, tra l'Al-Nassr e l'Al-Ahli Dubai, formazione degli Emirati Arabi, valida per un posto nella prossima Champions League asiatica.

Una qualificazione clamorosa, quella raggiunta dalla squadra di Ronaldo, arrivata quando l'incredibile eliminazione sembrava ormai a un passo. Sotto 2-1 fino all'88' dopo l'iniziale vantaggio firmato nel primo tempo da Talisca. Poi, nei minuti di recupero, il clamoroso epilogo: al 95' Talisca ha firmato la sua doppietta personale e il sorpasso dell'Al-Nassr, mentre al 97' Marcelo Brozovic ha messo il sigillo finale, siglando il poker e chiudendo i conti per il definitivo 4-2.

Il nervosismo di CR7

Dopo aver vinto per cinque volte la Champions League in Europa, Ronaldo potrà dunque competere per conquistare anche quella asiatica. Per il campione portoghese, però, quella contro l'Al-Ahli Dubai è stata una partita complicata. A secco di gol, il portoghese è apparso particolarmente nervoso in più di una occasione: prima ha protestato in maniera veemente chiedendo un calcio di rigore per un tocco di mano di un avversario dopo una sua rovesciata, poi ha fatto lo stesso per un contatto dubbio in area.

Molto infastidio dalle decisioni dell'arbitro cinese Fu, l'ex Juve è andato faccia a faccia con il fischietto dicendogli "svegliati", venendo graziato dal direttore di gara che non l'ha ammonito. Nell'occasione, comunque, non è stato ammonito. Il suo nervosismo era lampante. Ma la sua serata non è finita lì: mentre si avvicinava a bordo campo, è stato avvicinato da un uomo che ha provato a sollevare il suo cellulare con l'intento di fare un selfie con il campione.

Il momento era decisamente sbagliato e il malcapitato è stato spinto via dal giocatore che non

ha gradito quel tipo di attenzioni in un momento per lui così delicato. Il nervosismo di CR7 era lampante. Alla fine, in ogni caso ha potuto sorridere: giocherà la Champions League asiatica con l'Al-Nassr.

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