"Ci hanno distribuito una stufetta elettrica, che riscalda appena una stanza alla volta, e ci rifiutiamo di pagare i costi in più in bolletta". Lo sfogo è di un'inquilina 62enne, con problemi di salute e marito invalido, residente nelle casette popolari a schiera in via Vittorio Barzoni al Corvetto. Villette comunali gestite da Mm che saranno demolite e ricostruite. I lavori dovevano iniziare già a fine 2024, il piano prevede lo spostamento (a spese del Comune) della quarantina di famiglie inquiline in altri palazzi popolari, con diritto di tornare nel nuovo complesso residenziale che sorgerà a Corvetto una volta completati i cantieri. Le cinque villette versano in cattive condizioni, con impianti vecchi, scarsa manutenzione. Il progetto di riqualificazione, inserito nel Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare (PinQua) e finanziato anche con fondi Pnrr (circa 15 milioni) prevede alla fine la realizzazione, da parte del Consorzio Conpat che ha vinto l'appalto, di 40 alloggi a canone agevolato e 60 popolari. Peccato che, denunciano il capogruppo della Lega in Comune Alessandro Verri e la consigliera del Municipio 4 Emanuela Bossi, "il progetto definitivo ancora non c'è, sembra tutto bloccato, gli inquilini non sono stati mai convocati per programmare i traslochi temporanei". Verri ha presentato un'interrogazione "per sapere a che punto è l'intervento, le famiglie vanno informate". E "nel frattempo - attacca - non vengono fatti gli interventi che servono, o in estremo ritardo. Il Comune sapeva dall'inverno scorso che la caldaia non funzionava, tant'è che il riscaldamento veniva tenuto acceso 24 ore su 24 per evitare che andasse in blocco. E ora sono state distribuite stufette elettriche alle famiglie perchè è spenta. Teniamo presente che ci vivono soprattutto anziani".
I lavori sono in corso, "ci hanno detto che finiranno entro fine mese ma aspettiamo a vedere. Dovevamo farli la scorsa estate, non ora. Rischiamo di ammalarci" aggiunge l'inquilina. E Verri ribadisce che "non andranno scaricati sulle famiglie i costi in più, visto le stufe elettriche consumano molto".