Caltanissetta - Una parte di montagna è franata in via Mario Gori travolgendo due operai che stavano eseguendo lavori di canalizzazione sulla collina di Sant'Anna. Gli operai erano all’interno di mezzi meccanici. Santo Notarrigo, operaio di 37 anni, è stato estratto morto. I soccorritori, grazie all’aiuto di alcuni cani, hanno cercato per un'ora il secondo operaio che è rimasto sepolto dalla terra che ha abbattuto il muro di contenimento che si è sgretolato. Ma anche la seconda persona, Felice Baldi, 32 anni, è strata estratta dalle macerie già cadavere.
A cuasa delle piogge I due operai travolti dalla frana stavano svolgendo lavori per conto di una ditta di Caltanissetta, alla quale erano stati appaltati lavori di canalizzazione della zona. La frana a causa delle forti piogge cadute in questi giorni, ha travolto un muro di contenimento sotto il quale si trovavano gli operai. Il fango ha ricoperto i mezzi meccanici sui quali lavoravano.
La denuncia del sindaco "Una cosa è sicura: la situazione di dissesto idrogeologico di Caltanissetta è grave. Ho chiesto alla protezione civile nazionale di rimuovere il pericolo, ma per ora non è stato fatto nulla perché mancano i fondi". Lo dice Salvatore Messana, sindaco di Caltanissetta, che ha ricevuto la notizia del grave incidente sul lavoro mentre partecipava a una riunione alla Regione, a Palermo. La zona dove è avvenuto il crollo, nei giorni scorsi era stata oggetto di frane. L’incidente è avvenuto in un’area condominiale. I lavori erano stati commissionati dal condominio e dopo che il Comune, per evitare pericoli, aveva emesso ordinanza di divieto di transito. I due operai travolti erano dipendenti della ditta che stava facendo i lavori. Il sindaco Messana sottolinea che "sono varie le zone delle città interessate da dissesto idrogeologico e per ora sono 60 le famiglie ospitate in alberghi dopo problemi idrogeologici verificatisi nella zona di Sant’Anna, e Santa Barbara a causa dei Vulcanelli".
Inchiesta La procura di Caltanissetta ha aperto un fascicolo per accertare le responsabilità nel crollo che oggi ha provocato la morte di due operai. Lo conferma il procuratore capo Sergio Lari: "Il fascicolo è al momento a carico di ignoti" precisa.
Il procuratore sottolinea come "il corpo del secondo operaio non è stato ancora estratto del tutto perché è incastrato: le ricerche continuano perché vogliamo essere sicuri che non ci siano altre persone. Adesso - conclude Lari - aspetteremo i primi rilievi e poi daremo l’incarico a un nostro consulente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.