Camera deserta, ma conti in pari

Camera deserta, ma conti in pari

La Camera come il deserto dei tartari. Una decina di deputati in tutto (compresi i tre questori) hanno preso posto tra i banchi per l’esame del bilancio di Montecitorio. Sarà stato il timore di cattive nuove ma erano davvero in pochi quando Francesco Colucci (nella foto) ha iniziato la sua relazione. Eppure, per una buona volta le virtù dei deputati sono risuonate in mezzo al deserto. Eh sì perché per la prima volta dal 1960 non cresce la spesa di Montecitorio.

In altre parole le previsioni di spesa sono ferme e non verrà chiesto al ministero dell’Economia un incremento dei fondi. Crescita zero dunque delle spese e azzeramento dell’incremento dell’1,5% già fissato in precedenza. Insomma, per una volta, coi deputati ci si guadagna. Ma i timori fanno brutti scherzi e le lodi cadono nel vuoto.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica