Camogli scalda il padellone

Una domenica particolarmente ricca di eventi, la prossima, in cui spicca la ormai storica «Sagra del pesce di Camogli», giunta alla 59ª edizione. Non sarà protagonista, comunque, solo il pesce, oltre tre tonnellate, fritto nell’enorme padellone da 26 quintali e offerto gratuitamente al pubblico: fra le proposte collaterali, sono in programma anche stand gastronomici di prodotti locali, manifestazioni culturali, il treno stile anni Trenta, i grandi falò sulla spiaggia, lo spettacolo pirotecnico e, non ultima per importanza, la mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin (suo il volume che sarà messo in vendita per l’occasione, con splendide immagini in bianco e nero di una Camogli trasfigurata e ancora più suggestiva di quella raffigurata nell’iconografia ufficiale). La manifestazione, che è sponsorizzata da Friol ed ha assunto fama internazionale, è stata presentata ieri in Regione dai rappresentanti della Pro Loco e dal vicesindaco di Camogli Elisabetta Caviglia che hanno sottolineato, in particolare, la serie di iniziative distribuite da giovedì a domenica, a cominciare quindi dai «Premi Camogli» e «Un Manifesto per la sagra».

Tradizionale e spettacolare anche la processione di sabato, seguita dai fuochi d’artificio curati dall’azienda Pirotecnica Golfo Paradiso. Per l’occasione, oltre ai battelli da Genova, dal Tigullio e da Recco, circoleranno da e per Camogli i due treni speciali stile anni Trenta.