Napoli - Era latitante dalla fine del 2009, ma questo non gli ha impedito alle due di questa mattina di tentare un ingresso in discoteca insieme alla figlia, ai suoi affiliati e le loro ragazze. Salvatore Barile, 26 anni, considerato il reggente del clan Mazzarella, nipote dei boss Gennaro, Ciro e Vincenzo, perchè figlio di Luisa, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli che erano sulle sue tracce. Barile deve scontare una pena di circa 6 anni di detenzione per complessivi 12 inflittigli in appello per associazione a delinquere di stampo mafioso, nell’ambito del processo per l’omicidio di Edoardo Bove, per il quale fu condannato in primo grado, ma assolto in appello.
Il 26enne è l’evento di spicco del clan napoletano e alle due di questa notte, attorniato da fedelissimi, è arrivato davanti a una discoteca sul lago di Fusaro, il «Soul beach», ma è stato fermato dai militari dell’Arma. In tasca, duemila euro, ma nessun documento. Gli affiliati hanno posto un pò di resistenza, ma Barile è stato comunque arrestato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.