In programma, la prima di campionato e il via del gran premio di Monza. Ovvero, bancarelle su cui trovare la maglietta del campione preferito. Falsa, però. A scoprirlo è stata la Guardia di finanza di paderno Dugnano, che nell'ultimo ifne settimana ha sequestrato oltre 23mila capi contraffatti, proprio tra l'autodormo di Monza e Milano. Partendo dal basso (i venditori al dettaglio) e risalendo ai livelli superiori (importatori e produttori) le fiamme gialle hanno ricosturito la filiera dei marchi taoccati: magliette del Milan, dell'Inter e della Juventus, da campionato, champions leauge e Europa league. Tutto è partito da un controllo su strada effettuato in località Nova Milanese. Ad essere «pizzicato», un soggetto che trasportava articoli sportivi. Gli articoli recanti il marchio di note squadre di calcio - si è poi scoperto - venivano prodotti e commercializzati da una società ubicata nello stesso comune, non licenziataria ufficiale dei prodotti. Ricostruita la catena del falso, i finanzieri hanno perquisito i locali di un'azienda dell'hinterland milanese e sequestrato 23mila pezzi falsi.
Oltre alle magliette, anche cappellini, sciarpe, gadget vari, bandiere, e sciarpe create apposta per la prima partita di campionato. Molti dei prodotti erano provvisti di cartellino che attestava (falsamente) l'originalità del prodotto, incluse le indicazioni sulle società produttrici quali licenziatarie ufficiali.Al via la prima di campionato: e la Gdf sequestra 23mila falsi
Magliette, sciarpe, bandiere di Inter, Juventus e Milan, tutte contraffatte. La scoperta della fiamme gialle in una ditta del Milanese
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