Cronache

Un camposanto a Genova per i veri amici dell’uomo

Praticò, consigliere di An a Tursi, lancia la proposta di realizzare un cimitero per cani e gatti

Un camposanto a Genova  per i veri amici dell’uomo

Lo sentiamo dire tante volte: «Mi fido più degli animali che degli uomini!». Dagli torto. Tanto più, di questi tempi in cui amicizia, solidarietà, affetto, rispetto reciproco sembrano valori introvabili nel consorzio umano. A comportarsi «umanamente» sono proprio gli animali, quelli cosiddetti domestici innanzi tutto, al di là di episodi isolati di cronaca che ne enfatizzano le reazioni scomposte, salvo poi scoprire che alla base di tutto ci sono motivi - maltrattamenti, traumi, persino violenze pregresse - che spiegano tutto. «E allora perché, di fronte alle innumerevoli manifestazioni di amicizia esclusiva di cani e gatti - si domanda il consigliere comunale di Alleanza nazionale, Aldo Praticò - non si deve pensare a perpetuarne il ricordo istituendo per loro, anche nella nostra città, un camposanto?».
Sarebbe una maniera, spiega fra l’altro Praticò, per assecondare il legame fortissimo che, nel corso della loro esistenza, ha unito padrone e animale. «Un legame che è giusto rilevare e mantenere, col ricordo, anche dopo la fine della vita dell’animale. Per questo, in analogia a quanto è già stato deciso in altre città, prime fra tutte Milano e Pistoia - ma la proposta è già in fase avanzata in buona parte dei comuni italiani - si dovrebbe provvedere a costruire un luogo di sepoltura degli «amici dell’uomo», dove «il padrone potrebbe recarsi in raccoglimento e dare sensibilità della propria sensibilità umana». Il consigliere di An ha già predisposto una mozione che dovrà essere sottoposta all’esame dei consiglieri comunali e votata, con l’obiettivo di scegliere un sito a Genova dove realizzare il camposanto per cani e gatti: «Mi sembra che su questo progetto - sottolinea Praticò - maggioranza e opposizione si possano incontrare senza difficoltà, nel nome della sensibilità nei confronti dei nostri amici animali. Sarebbe anche un modo per contraccambiare le ore, i giorni di affetto che cani e gatti hanno regalato, a senso unico, in particolare per tante persone anziane che hanno come unica compagnia della loro vita un animale domestico».
Non ancora identificato, per il momento il sito del camposanto: «Ne parlerò con l’assessore Gianfranco Tiezzi - conclude Praticò -. Ma sono sicuro fin d’ora che i posti degni e adeguati a Genova non mancherebbero.

Auspico che il sito possa venire indicato nel corso del dibattito in consiglio comunale, e che la decisione possa essere assunta con la dovuta sollecitudine».

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