Canale business su YouTube E Bellocchio firma lo spot tv

Trenta secondi per raccontare l’Italia di oggi. Sintesi estrema, la sola consentita dagli spot, per poter dire: «Noi ci siamo ancora. Come sempre, da oltre cinque secoli». Firmato, Monte dei Paschi di Siena. È un ritorno in tv (dal 1° novembre) per la banca toscana. Che questa volta, dopo Giuseppe Tornatore, si è affidata a un altro grande regista come Marco Bellocchio, cui è tra l’altro legata idealmente da un filo «rosso». Dieci milioni di euro l’investimento, una «cifra sensibilmente più bassa», ha garantito il presidente del Monte, Giuseppe Mussari, rispetto a quella spesa per la precedente campagna girata dall’autore di Nuovo Cinema Paradiso e Baarìa. Uno spot su cui Mps punta molto: con YouTube, è stata creata una partnership per consentire di vederlo in anteprima (www.youtube.com/bancamps).
Spogliandosi dell’antico anticonformismo dei Pugni in tasca e delle recenti asprezze di Vincere, Bellocchio ha confezionato il ritratto di un Paese dinamico (l’apertura all’alba di un’edicola ne è il simbolo), forse un po’ in affanno, riflessivo ma anche divertito.

Un mini-film leggero come un soffio, che si srotola sulle note martellanti di «Ma il cielo è sempre più blu» di Rino Gaetano. L’amarezza coniugata con la speranza. E il Montepaschi? C’è: una presenza tanto discreta quanto solida, annunciata sotto finale al comparire dell’insegna. Come dire: «Siamo qui. E sempre ci saremo».