Roma

Cantieri estivi, dove e quando

Michela Giachetta

Di strada ce n’è da fare in materia di manutenzione. Ma, in città, di strade ce ne sono soprattutto da «rifare». Per questo il Campidoglio ha stanziato 21 milioni di euro per rimettere a posto tratti pari a circa 60 Km e per la riqualificazione di nove fra sottovia veicolari, cavalcavia e viadotti. «Abbiamo pensato di lavorare soprattutto nei mesi estivi, fra luglio e settembre - dichiara Veltroni - per creare il minor disagio possibile ai cittadini». Da aprile a giugno sono stati rifatti 10 chilometri di strade per 91 mila metri quadrati di superficie, per una spesa complessiva pari a 3 milioni di euro. Fino a settembre, sono in programma interventi su 93 strade per un totale di 60 chilometri (570mila metri quadrati di superficie). «La manutenzione stradale - continua Veltroni - è per noi, insieme alle politiche sociali e all’ambiente, una priorità. Investire sui lavori significa investire per la sicurezza dei cittadini, penso soprattutto ai ragazzi che vanno sulle due ruote. Ma è importante anche riuscire a valorizzare la bellezza della città». Con questi interventi e con quelli futuri dove sarà possibile verranno eliminati i sanpietrini, delizia, ma soprattutto croce di chi in città gira quotidianamente. Il progetto è quello di toglierli in via delle Botteghe Oscure, ma sicuramente non in piazza Venezia.
«Gli interventi sul manto stradale saranno effettuati fino a 15 centimetri di profondità e non a 3 centimetri, come avveniva di solito - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Giancarlo D’Alessandro - Non si tratta di rattoppi, ma di rifacimenti veri e propri».
Secondo il progetto i tratti degradati verranno rimossi e ricostruiti integralmente, saranno ristrutturati i marciapiedi, rimessi in quota i cigli, realizzati scivoli per superare le barriere architettoniche, pulite caditoie e fogne. Verranno rifatti i segnali stradali, sostituiti i guard-rail e rimessi in quota i chiusini, le griglie e le feritoie».
Le strade interessate al rifacimento non riguardano solo il centro storico, ma anche zone più periferiche. Sul viadotto di Corso Francia, ad esempio, sono in corso lavori di costruzione di barriere sulla carreggiata e sulle rampe di entrata del viadotto stesso, che proseguiranno per tutto il mese di agosto. Da oggi, invece, partiranno i lavori, in orario diurno, sul pontile di Ostia: si tratta di un intervento strutturale, per cui non basteranno 10 milioni di euro. Verrà interdetto, per questioni di sicurezza, il transito pedonale di parte del pontile. Fino al 31 luglio.
Questo è quello già scritto. Ancora da scrivere e indire, invece, è il bando di gara, che prevede di affidare a un’unica ditta concessionaria i lavori di ristrutturazione e di manutenzione stradale. Nell’arco di 9 anni il Comune finanzierà la ditta che vincerà l’appalto con 750 milioni di euro. La concessionaria dovrà occuparsi di circa 800 Km di strade: saranno, infatti, comprese tutte le consolari, tutta la Casilina, la Cristoforo Colombo, anche le grandi strade del centro, come via del Corso o via dei Fori imperiali, di cui fino a ieri il Campidoglio non si occupava, tanto che il tratto stradale di competenza comunale non raggiungeva i 350 chilometri. «Affidando a un’unica concessionaria la manutenzione stradale puntiamo a coniugare risparmio ed efficienza», dichiara D’alessandro, che continua: «fino a questo momento abbiamo utilizzato una trentina di aziende, che si occupavano solo della ristrutturazione. La ditta che vincerà l’appalto, invece, dovrà occuparsi anche della manutenzione. Avrà quindi tutto l’interesse a lavorare bene». La strada pare che sia stata intrapresa.

Speriamo che percorrerla sia meno faticoso di un giro in motorino a piazza Venezia.

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