Capitanerie, Cacioppo comandante generale

Cambio della guardia al vertice del corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. L’ammiraglio ispettore capo, Pierluigi Cacioppo, ha rilevato l’ammiraglio Marco Brusco giunto a fine mandato. La suggestiva cerimonia, militare e civile, del passaggio delle consegne si è svolta nei giorni scorsi al Forte Michelangelo di Civitavecchia alla presenza del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, e del capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio Bruno Branciforte.

Tutte le autorità hanno sottolineato l’importanza delle Capitanerie-Guardia Costiera nei vari settori operativi di competenza: la salvaguardia della vita in mare, la difesa ambientale, la vigilanza dei traffici marittimi, il Port State Control. Ma è stato anche sfiorato il tema degli avvicendamenti al vertice: troppo ravvicinati e quindi con problemi di «discontinuità operativa». Cacioppo, già vice comandante generale, ha ringraziato Brusco, impegnandosi a portare avanti l’adeguamento degli organici e il nuovo modello di difesa annunciato dal ministro Di Paola. Il neo comandante generale ha 63 anni. Laurea in Giurisprudenza, è entrato nell’Accademia Navale nel 1974.

Poi tutte le tappe di una carriera brillante, costellata di numerose onorificenze e decorazioni.