Due ragazze italiane sono state assassinate nellisola di Sal, nellarcipelago di Capo Verde, al largo delle coste africane del Senegal. Una terza è riuscita miracolosamente a salvarsi dalla violenza degli assalitori che le hanno aggredite a scopo sessuale. Le due vittime sono entrambe giovani, tra i 20 e i trentanni, mentre la terza, viva ma in stato di choc, sarebbe una minorenne di 17 anni. Una delle tre giovani sarebbe di Ravenna.
Il delitto è avvenuto a Fontona, una zona balneare scarsamente abitata dellisola. Una delle sfortunate giovani era residente da tempo a Capo Verde, laltra vittima era una turista come la ragazza che è sopravvissuta. Una guida turistica locale, in compagnia di un nigeriano, ha portato le tre amiche in un bosco per poi abusare di loro. Le due ragazze uccise sono state violentate e poi massacrate a colpi di pietra dai loro aguzzini che avrebbero anche tentato di nasconderne i corpi seppellendoli. Lallarme è stato lanciato proprio dallunica superstite del drammatico agguato. «Giovedì sera - ha spiegato la ragazza con voce rotta in unintervista a Sky Tg 24 - ero con le altre due ragazze che sono state trovate morte, in macchina con Sandro e un altro uomo che poi è stato arrestato. Doveva portarci a cena ma ci ha condotto in questo bosco e ha fatto quello che ha fatto. Non so come sono riuscita a riprendermi, dopo che mi ha tirato un sasso in testa, ho ripreso a camminare e sono venuta fino a Punta Maria a piedi, dove ho raggiunto il villaggio dei miei amici che mi hanno portato allospedale e alla polizia».
Particolari più dettagliati dovrebbero emergere nelle prossime ore.
Capo Verde, due turiste italiane stuprate e uccise a colpi di pietra
Sopravvive una terza amica che lancia lallarme. Arrestato uno degli assassini, la guida turistica, caccia al complice
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