da San Giovanni Rotondo
«Non cerchiamo clamore, chiasso, letture distorte e avventate, vogliamo onorare e benedire il Signore mirabile nel suo servo che ha fatto della sua esistenza e del suo corpo segnato dalle stimmate di nostro Signore Gesù Cristo uno strumento alto e leggibile di quella immagine e somiglianza a sé con cui Dio creatore ci ha plasmati». Con queste parole larcivescovo Domenico DAmbrosio ha salutato ieri mattina il cardinale José Saraiva Martins allinizio della messa che si è tenuta nel piazzale del nuovo santuario di San Giovanni Rotondo, alla quale hanno partecipato circa ventimila fedeli provenienti da tutto il mondo.
Al termine della funzione, il cardinale e i vescovi della Puglia, che concelebravano, sono stati i primi a scendere nella cripta dove da quel momento è stata ufficialmente aperta lesposizione delle spoglie mortali di San Pio da Pietrelcina, riesumate nella notte tra il 2 e il 3 marzo scorsi. I fedeli, che già ieri sono sfilati davanti allurna hanno potuto vedere il corpo rivestito di abiti e paramenti nuovi. Sul volto del frate, dopo due giorni di discussioni, si è deciso di sistemare una maschera di silicone color carne, riproducente perfettamente le sembianze di Padre Pio dopo la morte. Così, le uniche parti visibili del corpo, che rimarrà esposto fino al settembre 2009, sono state le dita rinsecchite e scure che spuntavano dai mezzi guanti.
Nellomelia, il cardinale Saraiva ha sottolineato come Padre Pio sia stato «un padre fecondo di anime» e un «santo della gente».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.