Caro Granzotto, ci mancava anche questa: le cronache informano che causa riscaldamento globale dovuto alluomo stanno scomparendo le farfalle. Io non me ne sono accorto. Ma quando la finiranno di raccontare balle solo al fine di terrorizzare o colpevolizzare la razza umana?
«La Terra senza esseri umani - Pochi anni e sarebbe guarita». Così titolava linserto Tutto Scienze (e sottolineo scienze) della Stampa. Per gli oncefali ambientalisti il genere umano sarebbe dunque un virus, una pustola che infetta il pianeta ed anzi, a quanto si dice, gli sta facendo tirare le cuoia. Terra Madre - altra asinata ambientalista - pare dunque fatta per ospitare (amorevolmente) ogni specie animale e vegetale, ma non luomo che pertanto farebbe bene ad estinguersi in fretta, a togliersi di mezzo (si invocano, alla bisogna, guerre, carestie, pestilenze e, ove necessario, suicidi collettivi). Siamo al delirio ecologico, al marasma mentale. Alla perdita della ragione. Il caso che lei, caro Floris, segnala è esemplare. Non ci sono o stanno per non esserci più le farfalle. Ohibò. E adesso come faremo? La prima cosa che mi viene in mente è che più nessuna Vispa Teresa potrà andarne a caccia gridando a distesa: «Lho presa, lho presa!». Fermo restando che quella della scomparsa delle farfalle è una bufala (anche le lucciole, a sentire Pasolini, erano scomparse. Hanno danzato numerosissime sul mio prato, questanno. E non parliamo delle farfalle: a centinaia), cosè mai questa storia che se si estingue un insetto o la foca monaca tutto lequilibrio ecologico, tutta la catena alimentare va a farsi benedire? La tigre dai denti a sciabola si è estinta e così il bos taurus primigenius eppure a Terra Madre non è venuto un ictus e se è per questo nemmeno un raffreddore. I panda: mi piange il cuore sapere che sono rimasti quattro gatti, ma se un erbivoro ha la disgrazia davere lapparato digerente di un carnivoro - è appunto il caso del panda - non ci son santi: sarà anche buona e cara, Terra Madre, ma prima o poi se ne libera. Ed è ciò che sta avvenendo.
Intanto, mentre si sparano paginate sulle farfalle che non ci son più, paginate sullagonia del pianeta, sui suoi malandatissimi e sempre più striminziti «polmoni verdi», nemmeno lombra della notizia, assai rassicurante e quindi non degna di menzione, che in decisa controtendenza al riscaldamento globale nelle regioni semidesertiche del Niger sta venendo su, gagliarda, una foresta di ben tre milioni di ettari.
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