Carige Entro l’anno il nuovo piano triennale

Per Banca Carige, il radicamento sul territorio ha rappresentato il passato e ne rappresenta anche il presente, garantendo servizi puntuali alla clientela oltre a uno sviluppo operativo che ha portato la ex Cassa di risparmio di Genova e Imperia ad attestarsi al sesto posto fra gli istituti di credito in Italia. Ma «l’attenzione al territorio - ribadisce il neo direttore generale, Ennio la Monica - costituisce anche la sfida per il futuro», senza che questo significhi limitarsi al localismo in luogo di una visione globale dell’economia e della finanza. A questo proposito, La Monica, corroborato dal presidente-padre padrone di Carige Giovanni Berneschi, conferma che «il nuovo piano industriale sarà presumibilmente triennale, 2011-13. E l’obiettivo è approvarlo entro la fine dell’anno, anche se la situazione dei mercati non è delle più semplici per approntare un piano in questa fase».

La conferma arriva in occasione del tradizionale convegno annuale sulle considerazioni finali del governatore di Bankitalia che si è svolto ieri, con l’intervento di Mario Spatafora, Adalberto Alberici, Giancarlo Durante, Pier Paolo Cellerino, Carlos Gonzaga, e Adriano Teso, «moderati» da Luigi Leone. Al centro del dibattito, fra l’altro, il ruolo della politica, della burocrazia e delle imprese per garantire produttività e sviluppo sociale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica