Il mondo dei prestiti personali ha subìto profonde trasformazioni in questi anni.
Con l'avvento della crisi economica l'acquisto di un nuovo elettrodomestico, la necessità di cure mediche specialistiche o dentistiche, come anche l'esigenza di affrontare le spese per la scuola o l'università, rappresentano per molti un evento che può mettere in crisi il pareggio tra le entrate e le uscite familiari. Sono le conseguenze fin troppo tangibili di una riduzione del potere d'acquisto dei redditi che ha cambiato esigenze e stili di vita per la maggioranza delle persone.
«Se un tempo le richieste di finanziamento riguardavano in buona parte l'acquisto di beni o servizi più voluttuari, fatto per togliersi qualche piccola soddisfazione come un viaggio o qualche gadget hi-tech, oggi le famiglie hanno il problema di riuscire a sostenere le spese più comuni, cui vanno abitualmente incontro nella vita di tutti i giorni», racconta Pasquale Cervetto, direttore di Creditis Servizi Finanziari, la società finanziaria del Gruppo Carige specializzata nel credito al consumo.
Vicina alle famiglie nella pianificazione delle esigenze finanziarie di base, secondo la migliore tradizione delle casse di risparmio, Banca Carige, anche nel corso del 2010, ha reso disponibili una gamma di nuovi finanziamenti personali in grado di supportare le più differenti esigenze di acquisto finale. Dalle spese quotidiane di piccolo importo fino a quelle caratterizzate da una maggiore componente progettuale, come la ristrutturazione di un appartamento o l'acquisto dell'arredamento di casa, Creditis offre una linea di finanziamenti in grado di distinguersi per le caratteristiche di flessibilità, sicurezza e convenienza.
«In Carige è possibile trovare la soluzione finanziaria che consente di non dover rimandare progetti di acquisto che talvolta non è possibile procrastinare - spiega Cervetto - Presso gli sportelli delle banche del Gruppo forniamo a tutti, clienti e non, un servizio di consulenza finanziaria gratuito.
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