«Carlà in clinica per la nascita» L’ultima voce: parto naturale

Previsto nei prossimi quindici giorni, il parto di Carla Bruni Sarkozy sta scombussolando le abitudini della clinica parigina de la Muette, nel 16mo arrondissement. A scriverlo è il settimanale «Voici» online, spiegando che la premiere dame avrebbe scelto di partorire naturalmente il suo secondogenito e di non fare ricorso al cesareo. La clinica, perciò, deve tenersi pronta in qualsiasi momento. Per la moglie del presidente, si legge, è stata allestita una sala parto e l’equipe di ostetrici è allertata da giorni. Intanto, il dispositivo di sicurezza messo in atto dalla prefettura che ha sgomberato la strada della clinica dal traffico, starebbe già provocando qualche malumore tra i residenti.
Ma ieri le notizie si sono susseguite su un possibile parto imminente. Il sito Jss News, citando fonti vicine al presidente Sarkozy, ha annunciato che Carlà sarebbe entrata in clinica ieri nel tardo pomeriggio, per partorire nella notte. Secondo la stessa fonte, prosegue Jss, Sarkozy ha «annullato tutti i suoi appuntamenti fino a domani sera (questa sera, ndr) per rimanere vicino alla moglie durante il parto». Contattate dall’Ansa, fonti dell’Eliseo non hanno confermato.

L’ultimo falso allarme, ieri mattina, è arrivato dalla radio francese Rtl2:«Ci dicono e sappiamo da fonte certa che la nostra première dame di Francia è mamma. Mamma di un piccolo Vadim». Ma poi la conduttrice ha aggiunto: «Non ho controllato l’informazione perché non sono una giornalista, ma una entertainer».