Casadei, la décolleté fluo è più sensuale

«Il bello della prossima estate è che ogni donna si metterà quel che vuole. Il must? Indossare la scarpa giusta al momento giusto, con un occhio al buon gusto e uno ai dettagli. Perché tutto dovrà essere molto equilibrato». Un equilibrio che Cesare Casadei, direttore creativo della maison di famiglia, è riuscito a raggiungere molto bene nella nuova collezione presentata ieri allo spazio Bigli. Scarpe sexy e iperfemminili, che una continua ricerca e una qualità (tutta italiana) rendono un classico super-contemporaneo. «Cosa andrà di moda? I colori fluo, quelli degli evidenziatori, e il pitone, interpretato in un modo nuovo». Ecco che colori shocking come il giallo e l'arancione fluorescenti, fanno da profilo alla nappa neutra delle infradito piatte, di ispirazione Capri anni '50. Ma con quel tocco in più, «perché le donne oggi sanno quel che vogliono: cose particolari, mai banali». Le tinte fluo rendono poi ironico lo spirito sexy dei sandali flat e dei platform, fatti con un'innovativa fibra elastica, da indossare come una seconda pelle. O come una calza a rete, ispirata ai celebri collant di Marylin Monroe («la mia icona da sempre»). Sono technicolor anche le nuove «blade», versione estiva della decolletè anni '50, «che con lo stiletto-lama in vero acciaio diventa cattiva»: il successo più grande dell'invernale («già sold out, le hanno ordinate e indossate pure J Lo, Cameron Diaz, Penelope Cruz...»). Fosforescenti anche i profili delle nuove «costruzioni»: la zeppa ispirata ad Alexander Calder, e quella dedicata alle geometrie di Lucio Fontana». Più che scarpe, «oggetti di design in movimento».
La vena sperimentale di Casadei si esprime poi attraverso le innovative lavorazioni del pitone: come quello laminato opaco, che sui sandali flat oro rosa e bronzo ha un effetto molto raffinato. Quello «ingrassato» che pare vernice, ma al tatto è morbidissimo. E quello stampato sulle nuove zeppe in rafia intrecciata. Ogni scarpa è un feticcio. Da indossare nel momento giusto.

zDi giorno le zeppe un po' geisha, sottili, modellate e leggerissime, i sandali flat e le ballerine con zappetta interna. Di sera le scarpe da red carpet», o i nuovi (strepitosi) sandali ispirati ai '70, in materiale stretch iridescente con effetti olografici stranianti. Femminili sempre, dal mattino a notte fonda.