Caso Battisti, i giovani in piazza per manifestare contro il Brasile

Presidio di protesta, oggi pomeriggio, promosso da Giovane Italia di Genova e Generazione Giovani, per manifestare contro la mancata estradizione dal Brasile del criminale terrorista Cesare Battisti: l’iniziativa, cui ha aderito fra gli altri anche il senatore del Pdl Giorgio Bornacin, si svolgerà alle 17 e 30, davanti al consolato onorario del Paese sudamericano in viale Pio VII, civico 11. Ne sottolinea il significato una nota di Giovane Italia, secondo cui «essendo Genova proprio una delle città che ha pagato un tributo di sangue maggiore al terrorismo degli anni ’70, sembra opportuno manifestare anche da qui il nostro sdegno. Ci auguriamo che al presidio da noi organizzato possano partecipare e aderire associazioni, movimenti politici – soprattutto giovanili -, istituzioni e cittadini. In quest’ottica di unità - conclude la nota siglata da Alessandro Rivetti -, i ragazzi della Giovane Italia parteciperanno senza bandiere di partito. Chiediamo che tutti i partecipanti aderiscano col medesimo spirito, il tricolore nazionale sarà per noi l’unica bandiera presente».
Analoghi i motivi dell’adesione di Generazione Giovani Genova, che ha diffuso una nota firmata da Luca Dore. Informazioni sull’iniziativa sono disponibili al numero 3479173503.

Infine, Maurizio Viaggi, segretario regionale del Psi, ricordando «le proteste civili dei socialisti liguri presso le sedi diplomatiche del Brasile», chiede ancora una volta l’«estradizione del terrorista Battisti, nel rispetto dei trattati internazionali».