Roma - Sull'arresto o no di Marco Milanese, il deputato del Pdl, collaboratore del Ministro Tremonti e indagato dalla procura di Napoli nell'inchiesta sulla P4, giovedì molto probabilmente ci sarà il voto alla Camera. Il voto secondo quanto riferisce Dario Franceschini sarà a scrutinio segreto. "Ci sarà il voto. La forma della richiesta - ha affermato ilcapogruppo dei Democratici - la discuteremo domani con gli altri gruppi di opposizione ma questo non è determinante. Ciò che è certo è che il voto segreto ci sarà". La proposta dello scrutinio segreto parte dall'Idv e Leoluca Orlando, portavoce dell'Italia dei valori, commenta così le parole di Franceschini: "La scelta del Pd di sostenere la nostra proposta di voto segreto è assolutamente positiva. Noi auspichiamo che prevalga, almeno per una volta, il senso della legalità costituzionale rispetto all’arroganza di questo governo.
Certo è che il voto su Milanese ha una grandissima valenza politica". Va ricordato che la giunta per le autorizzazioni di Montecitorio ha già detto "no" all'arresto del deputato pdl con 11 voti contro l'arresto e 10 favorevoli.