Raffaella Patruno
Il Castello è il luogo simbolo di ogni bella fiaba. Ogni bambino almeno una volta vorrebbe vivervi. Il nuovo progetto del Comune, «Sforzinda», dedicato ai piccoli tra i 4 e gli 11 anni, nasce proprio con lobiettivo di realizzare questo sogno. Ieri mattina infatti, al Castello Sforzesco, Bruno Simini, Assessore allEducazione e Infanzia, ha tagliato il nastro di Sforzinda, accolto da un gruppo di bambini che, da padroni di casa, lo hanno accompagnato a visitare le stanze. Spazi arredati con librerie in legno colorate, tavoli scomponibili e una grande tavola rotonda che riproducono il sole, il cavallo, il biscione ed il torrione, simboli ricorrenti allinterno delledificio.
«Avevamo promesso ai bambini di Milano - ha detto Simini - che avrebbero avuto un loro centro di ritrovo permanente ed ecco che oggi inauguriamo questo suggestivo luogo, ricavato nei sotterranei del Castello Sforzesco. Ancora una promessa mantenuta».
Ma «Sforzinda» non è solo gioco e incontro, è molto di più. La scelta di una location importante e storica come il Castello Sforzesco è anche un modo per educare i bambini alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale della città della quale loro sono protagonisti. «Entrare nel castello» anche solo per giocare, vuol dire aprire a percezioni ed esperienze importanti, offrendo stimoli emotivi, estetici e culturali. Ma anche conoscere le radici culturali del luogo in cui si vive, contribuisce allacquisizione della consapevolezza di essere cittadini della città in cui si abita, percependola come un bene da amare, rispettare e difendere.
Già domani e domenica, nel pomeriggio i genitori potranno portare i loro figli a visitare questo luogo e farli partecipare a giochi, spettacoli e intrattenimenti allestiti,in una Piazza dArmi allestita per loccasione.
«Uno spazio interamente dedicato a loro e concepito come luogo speciale in cui giocare e inventare: quando si entra, si entra veramente dentro un castello per poi uscire con nuovi stimoli alla scoperta del castello, questa volta quello vero - spiega lAssessore -. Concepito in modo originale e speciale, non paragonabile a nessun altro luogo destinato ai bambini e operante oggi in Italia, da un lato offre ai piccoli lopportunità in più di crescita, proponendo alle famiglie un servizio di qualità da utilizzare nei fine settimana, durante le festività in particolare».
Geniale anche larchitettura di Sforzinda. Un intero sotterraneo diviso per stanze, ciascuna allestita a temi diversi e tra i più vari: un sole arancio e oro illumina lingresso di Sforzinda. Motivi decorativi sforzeschi, primo fra tutti lo stemma, acquistano proporzioni e colori originari. La Sala dellAsse, una selva di valore simbolico affrescata da Leonardo da Vinci per Ludovico il Moro, e il cavallo, sempre disegnato da Leonardo per un monumento in onore del duca, sono evocati nelle sale di Sforzinda. Poi grandi tavoli componibili, utili per lo svolgimento delle attività educative e che permettono di creare giochi speciali, mentre una libreria-torre racchiude libri a disposizione dei bambini.
Sforzinda è aperto tutto lanno dalle ore 10 alle 17.30.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.