Castelrotto, il vasto pianoro dello Sciliar e l’Alpe di Siusi cavalcano l’onda dei secoli

Il vasto pianoro dello Sciliar è un diamante verde incastonato nell'Alpe di Siusi. Brilla, colpito dai caldi raggi estivi, ben riconoscibile anche da lontano. Da lassù, lo sguardo indugia su Castelrotto ed i paesi limitrofi arroccati alle pendici del massiccio, per poi spaziare tra i prati fioriti punteggiati di masi e castelli sperduti nella pace della natura, e sconfinare nel cielo. Castel Presule sorveglia dalle leggendarie streghe dello Sciliar le cime imponenti, dove l'aria è limpida e la luce più dolce al tramonto. Questo è il paesaggio che sorrideva al celebre trovatore e cavaliere Oswald von Wolkenstein, illustre giramondo altoatesino, quando giunse in quel di Castelrotto. Il castello medievale, «castrum presile», venne edificato intorno al 1200 dai Signori di Fiè, amministratori dei Vescovi di Bressanone. Venne poi adattato all'epoca rinascimentale con una cinta muraria e torri circolari nel 1517, come riportato dall'iscrizione sul portale esterno, per il volere di Leonhard von Vols, barone di Fiè e Capitano del Tirolo, che si avvalse delle migliori tecniche del tempo. Ma l'architettura tardogotica, slanciata, candida e raffinata in particolare nel cortile porticato affrescato con temi cavallereschi, continua a far vivere il sogno di un antico algido splendore (www.schloss-proesels.it, visite guidate su prenotazione, ingresso adulti 5 euro). Ad ancorare alla realtà è lo scampanio della monumentale torre campanaria di Kastelruth che, dopo l'incendio del 1753 che distrusse la chiesa antica, è il simbolo del paese. Ma suoni ancora più tradizionali si diffondono da queste montagne il 29 agosto, quando 120 suonatori di corni alpini s'incontrano ogni cinque anni al festival pensato appositamente per loro. La loro armonia maestosa e solenne avvolge d'incanto le Alpi. I pifferai magici dell'Alto Adige suonano strumenti antichi e suggestivi: soffiano in un tubo di legno ad imbuto di quasi due metri senza fori, così che solo il fiato e la vibrazione delle labbra provocano la formazione di una nota lunga e profonda. Sull'Alpe di Siusi si odono le sedici voci dei monti. Per soggiorni d'amore e natura l'Almhof Alpine Romantic hotel è a vostra completa disposizione (www.hotelalmhof.

com dal 31/7 al 22/8 78 euro, dal 23/8 al 3/9 60 euro a persona al giorno in mezza pensione con permanenza minima di 7 notti). Mentre a Fiè il meraviglioso giardino fiorito del noto hotel Heubad vi sorprenderà di profumi e colori (www.heubad.info).

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