A cena dai grandi chef per aiutare i più poveri

Una parte del conto in beneficenza per dar da mangiare a chi soffre

Oggi, per la Giornata mondiale dell'alimentazione, l'organizzazione umanitaria «Azione contro la Fame» risponde con un'iniziativa che sarà attiva fino a fine anno: «Ristoranti contro la fame». Sono 150 i ristoranti di tutta Italia che supportano la proposta e lo spazio d'azione è ancora aperto, non c'è mai fine al fare del bene. I ristoranti possono sostenere l'opera di beneficenza in due modi: ricordando ai clienti la possibilità di donare 2 euro aggiungendoli al conto, o creando piatti o interi menù degustazione per l'iniziativa, di cui una parte sarà devoluta al progetto «Ristoranti contro la fame».

«Abbiamo scelto chef di eccellenza come nostri ambasciatori, per promuovere l'iniziativa ed avere un'adesione capillare - dichiara Simone Garroni, direttore generale dell'associazione «Azione contro la Fame -. Ben il 70% dei ristoratori ha già creato ricette per noi e questo mi riempie di orgoglio; d'altronde chi meglio di loro, che sono a stretto contatto con le materie prime e devono lottare ogni giorno contro gli sprechi alimentari, ci poteva rappresentare meglio?».

Ecco chi sono gli chef che non si sono tirati indietro per questo testa a testa, dove il premio è un sorriso di un bambino: Alessio Algherini - Ristorante Alexander; Tommaso Arrigoni -Innocenti Evasioni; Andrea Aprea -Ristorante VUN al Park Hyatt Milano; Michele Biassoni -IYO; Eugenio Boer -Ristorante Essenza; Cristina Bowerman -Glass Hostaria e Romeo; Daniel Canzian -Ristorante Daniel; Maria Cicorella -Ristorante Pashà; Roberto Conti -Ristorante Trussardi Alla Scala; Pietro D' Agostino -Ristorante La Capinera; Salvatore de Riso -Sal de Riso Costa d'Amalfi; Felice Lo Basso -Ristorante Unico; Aurora Mazzucchelli -Ristorante Marconi; Christian Milone - Trattoria Zappatori; Giancarlo Morelli -Pomiroeu; Roberto Okabe -Ristorante Finger's; Eros Picco - Innocenti Evasioni; Andrea Provenzani -Il Liberty; Marco Sacco -Piccolo Lago; Filippo Saporito -La Leggenda dei Frati; Gaetano Simonato -Tano Passami l'Olio; Elio Sironi -Ceresio 7; Angelo Troiani -Ristorante Il Convivio Troiani; Leonardo Vescera -Il Capriccio; Matteo Vigotti -Ristorante Al Peck.

«La nostra associazione è attiva a livello internazionale dal 1979 e lottiamo su 47 paesi al mondo per trovare le risorse per salvare la vita a bambini malnutriti senza cure né acqua. La situazione è grave, si parla globalmente di un bambino su 12, complessivamente oltre 3 milioni di bambini sotto i 5 anni. Con il ricavato compriamo bustine di “cibo terapeutico”, a 25 cent l'una, sostitutivi di un pasto e contenenti vitamine e sali minerali, fondamentali per chi non si sfama per lungo tempo. Con 2 euro si salvano 8 vite - continua Garroni -. Il mondo del cibo sta diventando sempre più d'elite e ci stiamo dimenticando che il nutrimento è condivisione, piacere, oltre che un semplice bisogno.

È il momento più indicato per condividere questo piacere, salvando una vita».

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